Dall’8 al 19 dicembre ritorna nelle chiese di Reggio Emilia Roráte Coeli, un percorso musicale e spirituale che si sviluppa in 4 serate con musicisti di grande valore come Uri Caine, Barbara Walker, Enzo Avitabile, Diana Torto, Ambrogio Sparagna, Mirko Guerrini e Stefano Battaglia i quali offriranno molte nuove produzioni in prima assoluta.
Giunta quest’anno alla sua quinta edizione, la manifestazione promossa dal Comune di Reggio Emilia (assessorati Cultura e Turismo-Città Storica), la Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla (Ufficio Beni culturali) e Ater-Associazione Teatrale Emilia-Romagna, si segnala quale riflessione sul tema del sacro sviluppata attraverso la musica, il canto, la preghiera, le tradizioni, la cultura popolare e le contaminazioni stilistiche. Un invito all’ascolto, come sempre anche interiore.
I concerti si tengono nella cornice di alcune delle più preziose chiese della città, fra le quali le rinnovate San Filippo Neri e la Cattedrale.
Si inizia lunedì 8 dicembre, alle ore 21, nella chiesa di Sant’Ambrogio di Rivalta (via Ghiarda 1) con ‘Sacro Sud, da Marianella a Nazareth’. Protagonisti sono il cantante, compositore e polistrumentista Enzo Avitabile, Carlo Avitabile, Luigi Lai, Maurizio Martinetti e Gianluigi Di Fenza.
Enzo Avitabile ha collaborato con artisti pop e rock di tutto il mondo da James Brown a Tina Turner, muovendosi sempre sotto un cielo assolutamente personale, mai comune. Da alcuni anni è impegnato nella valorizzazione del patrimonio lessico-musicale della sua terra, di quel Sud che vuole restare ancora puro. In questa occasione con il supporto di importanti musicisti presenta una preghiera confidenziale e familiare con il Signore che viene onorata dalla ricerca di devozioni tradizionali e di devozioni attuali, cantate e pregate. Un messaggio natalizio che pone le sue radici in una fede fatta di speranza e coscienza e che sottolinea l’importanza di un recupero dell’identità culturale.
Si prosegue con ‘La Chiarastella’, giovedì 11 dicembre, ore 21, nella Basilica della Ghiara (corso Garibaldi 44). Il progetto è di Ambrogio Sparagna, con la partecipazione dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, di Mario Incudine e di Massimo Laguardia, musicisti e cantanti siciliani.
Verranno proposti i più famosi brani vocali e strumentali natalizi provenienti da varie regioni italiane nello spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari cantate furono composte. Si tratta di un avvincente percorso di ricerca che, attraverso canti tradizionali, storie e racconti dell’antico suono pastorale, vuole riannodare i legami con arcaici modi rappresentativi, in una società sempre più in crisi di memoria.
Martedì 16 dicembre, sempre alle 21, nella chiesa di San Filippo Neri (via San Filippo 16) Stefano Battaglia e Mirko Guerrini ci proporranno ‘Le antifone maggiori dell’avvento’, produzione di Ater per Roráte Coeli 2008, in prima esecuzione assoluta. Queste sette meravigliose Antifone, che si rivolgono a Gesù Cristo e contengono tutto il cuore della Liturgia dell’Avvento, si caratterizzano per il loro canto armonioso e pieno di gravità. Le diverse chiese hanno conservato l’usanza di accompagnarle in modi e colori molto differenti. I due artisti, ispirandosi a queste sette piccole preghiere e scrivendo un brano per ogni antifona, desiderano celebrare in musica uno dei momenti di maggiore intensità spirituale della chiesa.
La rassegna si conclude venerdì 19 dicembre alle 21 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta (piazza Prampolini), con ‘Natale in Cattedrale’, un doppio concerto produzione di Ater per Roráte Coeli 2008, in prima esecuzione assoluta, che vede la partecipazione di Uri Caine oltre a Barbara Walker e Diana Torto.
Nella prima parte, ‘Ricercando nelle vecchie armonie’, Diana Torto, Simone La Maida e Glauco Venier affronteranno antichi temi natalizi della tradizione liturgica e popolare europea. Il desiderio è quello di ritornare a quel lungo momento della storia della musica occidentale, in cui le barriere tra queste due tradizioni musicali non erano così rigide. Poteva allora accadere che una stessa melodia avesse un testo sacro e parallelamente uno profano, oppure che un tema appartenente all’ambito sacro si trovasse ad originare una composizione di danza o viceversa. Si ritornerà dunque a quel linguaggio comune, vitale, non ancora fissato e non fissabile, la cui freschezza risulterà ben percepibile.
Nella seconda parte, ‘A Joyful Prasie’, la tradizione musicale gospel abbraccerà l’universo multiforme dell’improvvisazione jazz. Uri Caine, professionista versatile e straordinario, metterà a disposizione la sua cultura musicale enciclopedica e stupirà con arrangiamenti inattesi e densi.
Uri Caine è stato presente ai grandi festival di New York, Montreal, Roma, Vienna, Berlino, Newport, Umbria, Ravenna, Granada, Ravello, ed è stato direttore di una trionfale edizione della Biennale Musica di Venezia. E’ stato ospite della Cleveland Orchestra, delle orchestre da camera di Los Angeles, di Basilea, e in Italia dell’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Il jazz di Uri Caine è particolare: una miscela di musica ebraica, classica ed elettronica supportate da un’inventiva che rende questo ibrido musicale stimolante e innovativo, producendo effetti geniali e mai scontati. Ad accompagnarlo sarà una cantante d’eccezione, Barbara Walker, già nota al pubblico italiano grazie alle sue interpretazioni soul e blues delle Variazioni Goldberg del gruppo Uri Caine Ensemble. Barbara Walker proporrà al pubblico canzoni originali usando testi dei Salmi tratti dal Vecchio Testamento, insieme a canzoni più note della tradizione gospel.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero e limitati ai posti disponibili.
Per informazioni: Comune di Reggio Emilia – tel. 0522 456249 – 0522 456539 – Comune Reggio Emilia –
Patrizia Paterlini – tel. 348 8080539 0522 456532 – e-mail.