E’ stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario M. L., la madre ventenne della neonata trovata morta nella sua culla dai carabinieri che ieri notte erano intervenuti per sedare una lite con il marito, a Catanzaro.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna in uno scatto di nervosismo avrebbe fatto cadere a terra la figlia, di appena due settimane di vita, perché non smetteva di piangere. La donna avrebbe anche colpito il marito con un coltello durante l’acceso diverbio. Il giovane, R. D. di 23 anni, è stato trasportato in ospedale ma non ha ferite gravi. In queste ore i carabinieri stanno ascoltando i vicini di casa secondo i quali la coppia litigava molto spesso.
Fonte: Adnkronos