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Resoconto del Consiglio Comunale sassolese del 27 novembre


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Seduta di proficuo lavoro quella del Consiglio Comunale cittadino svoltasi nella serata di martedì 27 Novembre presso la sala consiliare di via Pretorio. Svolte infatti le questioni poste in programma e approvati alcuni importanti provvedimenti previsti nella convocazione dell’Assemblea civica che ha ripreso i propri lavori dopo la seduta svoltasi la scorsa settimana.


– Ratifica della delibera d’urgenza della Giunta.
Il Sindaco Graziano Pattuzzi ha illustrato questa variazione sul Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008, resasi necessaria per reperire risorse destinate all’acquisto di importanti manufatti ceramici, messi all’asta a Milano nelle scorse settimane.
L’acquisto è stato finanziato per 2.000 euro da parte del Comune, altri 5000 sono pervenuti Confindustria Ceramica. Per un totale di 7000 euro.
Si tratta di tre pezzi unici della antichissima fabbrica manifatturiera “Dallari”, tra le più importanti nella storia della produzione della Ceramica e risalenti alla seconda metà del XVIII° secolo.
L’acquisto degli importanti manufatti, realizzato con la collaborazione di Confindustria Ceramica, andrà ad arricchire il patrimonio conservativo pubblico e museale della storia della Ceramica del nostro distretto.
La delibera di ratifica dell’atto d’acquisto di Giunta è stata approvata.

– Approvazione dell’Assestamento e delle variazioni di Bilancio 08.
Per quanto riguarda il Bilancio di Assestamento 2008 sono state presentate ed illustrate dal Sindaco Graziano Pattuzzi, le linee generali sulle quali si è mossa l’Amministrazione Comunale:
con l’assestamento sottoposto al voto del consiglio comunale la Giunta presenta la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita relativo all’anno 2007 e le variazioni al bilancio resesi necessarie nel corso dell’anno.
In particolare, la delibera che il consiglio è chiamato a votare questa sera riguarda una variazione significativa conseguente ad entrate non previste stanziate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena nel corso del 2008: 2 milioni e 100 mila euro. Di questa cifra, 1 milione e 500mila euro sono destinati al progetto di recupero di Villa Giacobazzi di Vistarino. Gli interventi di recupero, che avranno inizio nella prossima primavera del bene architettonico locale facendone uno spazio di grande fruibilità: nella Villa infatti troverà spazio la sezione ragazzi della Biblioteca Cionini che, in questo modo, potrà utilizzare grandi spazi a stretto contatto del Parco. La richiesta di finanziamento è stata accolta dalla Fondazione a riprova del grande spessore e della valenza del progetto.
1 milione e 500mila euro dalla Fondazione per Villa Giacobazzi, si diceva, e 600mila per il risanamento dell’area di Via Circonvallazione 189: il progetto presentato dal Comune e finanziato dalla Fondazione riguarda infatti l’affiancamento sociale indispensabile allo svuotamento del condominio di Via Circonvallazione 189 ed al suo successivo abbattimento nell’ambito della Società di Trasformazione Urbana.
Facendo tesoro dell’esperienza condotta nel 2005 con lo stabile di Via San Pietro 6, il Comune sta infatti avviando la fase di sostegno sociale al trasferimento delle famiglie, avendo particolare attenzione al processo di responsabilizzazione e autonomia dei residenti.
Questo progetto rientra nell’ambito delle azioni promosse dal comune in questi quattro anni e rese possibili anche dalle risorse che il Comune è riuscito ad attrarre dalla Regione Emilia Romagna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena: sul quartiere Braida, dal 2005 ad oggi, più di sei milioni di euro.
E’ così iniziata la discussione nel merito delle proposte illustrate.

Sono intervenuti in merito alle questioni poste dall’atto deliberativo, i seguenti consiglieri, di cui riportiamo una sintesi riepilogativa dei vari temi principali toccati dagli stessi:
Mario Cardone, Gruppo Misto, ha criticato l’impianto generale della politica economica del Comune, delle scelte di fondo operate dalla Giunta e dalla Maggioranza politica che la sostiene, frutto di un modo vecchio e superato di fare politica.
Critico il Consigliere del gruppo misto anche sulla creazione e funzionamento della S.G.P. (la Società di Gestione Patrimoniali) comunali che a giudizio del Consigliere, caratterizza in modo negativo, con una serie di incongruenze e mancanze, una larga parte dell’architettura del bilancio del Comune di Sassuolo.
Prima fra tutte l’acquisizione di “Area Aree”- tra l’altro con forti passività – come ramo d’azienda e che secondo il Decreto Bersani, non potrebbe essere acquisita da una società pubblica, in quanto società operante nella produzione di Beni e Servizi. Motivi, ha spiegato il consigliere, che ne detterebbero la dismissione della stessa.
Cardone ha poi chiesto se l’Ufficio Tributi ha provveduto in questi anni alla verifica, ha inoltre chiesto se risulti all’Amministrazione se risulti alla stesa la presenza di fabbricati rurali trasformati in abitazioni/residenze di lusso e su queste risultino ai fini ICI. Cardone ha poi voluto conoscere l’entità finanziaria della sponsorizzazione comunale al Sassuolo Calcio. E se lo Stadio sassolese sia tassato per l’ICI.

Nella successiva fase lo stesso Cardone ha chiesto un confronto aperto e urgente alle categorie e a tutti i soggetti sociali, sulla grave situazione economica del Distretto Ceramico presentando un documento alla firma del Consiglio Comunale e di cui viene data notizia specifica in un a nota a parte.
Nicola Caserta, Gruppo Misto ha invece lanciato un allarme generale e marcato sulla gravissima crisi economica e quindi sociale e occupazionale che si sta verificando sul distretto Economico locale. Mai nel bacino ceramico si erano verificate cifre così impressionanti di lavoratori messi cassa integrazione o mobilità.
Di stabilimenti produttivi che cessano, dopo la pausa natalizia, la produzione, senza sapere quando questa verrà ripresa. Caserta ha più volte sollecitato il Sindaco e la parte di maggioranza che lo può sostenere a riprendere il filo – non sempre mantenuto teso – di quell’ insieme di azioni promosse dall’ente pubblico a favore e sostegno della fasce sociali più esposte, sia attraverso. Meno interventi di recupero o ripristino di Piazze ha detto Caserta destinate a rimanere vuote, senza gente che le possa frequentare, non avendo più neppure 1 euro da spendere.
Claudia Severi, del gruppo di Forza Italia – Pdl, sottolineando anch’essa la grave crisi economica che il Distretto si appresta ad affrontare e condividendo le preoccupazioni generali, ha però sottolineato il valore intrinseco, nell’economia generale, degli interventi pubblici, che possono generare anche occasioni economiche sul territorio, svolgendo in pieno una funzione Keynesiana”.

Annalisa Sibani, Gruppo PD, non ha voluto scendere nel merito delle cifre e dei dati numerici del documento di assestamento. Ne ha però dato una lettura compiutamente “politica”, sottolineandone la fotografia che ad questo emerge, di una situazione particolarmente grave e difficile che sta attraversando il distretto economico e la comunità in generale. Proprio per far fronte a questa eccezionale gravità ha detto la Sibani, siamo chiamato ad uno sforzo politico innovativo, sia quelli che sono in maggioranza che l’opposizione. Parlando, come le è proprio, del centro-sinistra, la Sibani si è augurata che la parola “Merito” risulti decisiva nella selezione della calasse politica edirigente locale. Più che la parola “appartenenza” a questo o quello schieramento e rendita elettorale.
Gabriele Giovanardi, del Gruppo misto, ha anch’egli posto l’indice e la richiesta di maggiore attenzione alla crisi economica chiede si sta abbattendo sul distretto. Una crisi strutturale, grave che sicuramente avrà riflessi purtroppo estremamente negativi sulle persone, tante che perderanno il posto di lavoro o che non riusciranno più a rientrare nel circuito produttivo. Questa per Giovanardi è la prima, vera emergenza della città.

Raffaele Lettieri, Capogruppo del PD, non ha nascosto le motivazioni e la gravità che sta cartterizzando l’impatto della crisi mondiale e che sta per riversarsi sul Distretto. Difficoltà ha detto Lettieri che imporranno uno sforzo d’innovazione del tutto nuovo. Però Lettieri, rientrando nell’alveo del Dibattito sull’assestamento, ha sottolineato, la concretezza dei provvedimenti e dell’azione, lunga oramai da 4 anni, promossi dal Sindaco e improntati al massimo pragmatismo come nei casi della complessa politica di rimessa in sicurezza e successiva riqualificazione di parte del territorio, vedi il quartiere Braida e l’investimento, necessario, del recupero di Villa Giacobazzi- Vistarino.
Angioletto Usai, sottolineando come appaia evidente, a fronte di una globalizzazione che determina un costo orario lavorativo di 1 dollaro in cina o nei paesi del sud del mondo, a fronte dei circa 20 di quelli Italiani/europei, l’estrema difficoltà e durezza di questo momento storico. Proprio per questo ha detto Usai, l’ente pubblico deve sfruttare tutte le possibili leve economiche in suo possesso per far fronte alle necessità delle fasce di popolazione più colpite dalla crisi.

Luca Caselli ha voluto porre l’accento e sottolineare in modo politicamente provocatorio sul notevole intervento illustrato e commentato dal Sindaco Pattuzzi, svolto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Intervento che si sarebbe verificato ugualmente e nella stessa identica misura, si è chiesto il capogruppo di AN- PDL, se l’Amministrazione Comunale fosse stata di Centro-destra ?
Il Sindaco Graziano Pattuzzi, nel breve intervento di replica, ha così ricordato come ci sia l’assoluta consapevolezza da parte della Giunta del difficilissimo momento economico in generale ed in particolare nel Distretto. Tutte le forme, le proposte e i contenuti di risposte che devono conto sia dell’eccezionalità della crisi mondiale e quindi del livello delle risposte stesse, saranno presentate e discusse, tra pochi giorni, nel documento di Bilancio di Previsione 2009.
Proprio per affrontare questa situazione che si annuncia particolarmente difficile, il Comune ha dato concretezza ha ricordato il Sindaco ad azioni vedi proprio il Recupero di Villa Vistarino, il ripristino di Pizza martiri) destinati, a creare sviluppo e occasioni di fruizione anche dal punto di vista economico.

Per quanto riguarda alcuni aspetti specifici sollevati dai Consiglieri, il Sindaco, rispondendo, ha sottolineato come per quanto riguarda la classificazione ICI dei fabbricati rurali, il Comune abbia osservato alla lettera le direttive del 2007 emanate dal Ministero apposito. Non risultano poi pervenute segnalazioni su “fabbricati rurali” tarsformate in ville sulle colline. Ma se dovessero arrivare segnalazioni, si provvederà ai controlli di legge. Mentre ha ribadito la bontà dell’operato di SGP, nient’altro che il Comune stesso, ha dichiarato il Sindaco, che ha voluto darsi una veste giuridica e organizzativa più snella e ed efficiente, proprio per rispondere alle tante richieste e sollecitazioni nel campo tecnico, gestionale, di manutenzione del patrimonio pubblico e dei servizi che vengono richiesti quotidianamente all’Ente Locale.
Non risultano invece soggetti ad ICI le proprietà pubbliche, come ad esempio lo Stadio Ricci.
Mentre sul Sassuolo Calcio il Sindaco ricordando che il Comune di Sassuolo non sia titolare di un contratto di sponsorizzazione tecnicamente detta, contribuendo altresì, per 130.000 euro annui, al pagamento dell’affitto dello Stadio comunale a Modena.
Un connubio indovinato ha sottolineato Il Sindaco, ricordando gli ottimi risultati sportivi della società nero verde, che ci permette di ottenere riscontro positivo e rilancio del nome della città e del nostro territorio, a livello nazionale, senza pagare cifre che risulterebbero invece esorbitanti, perché inserite nei circuiti dello sfruttamento i pubblicitario nazionale televisivo dei marchi e delle società sportive.
Al termine dell’approfondita discussione, la delibera relativa all’Assestamento, è quindi stata votata ed approvata con il seguente esito
Favorevoli: Gruppo PD, Sindaco, Scalabrini,(Democrazia è Libertà) Usai, Tincani, (Uniti per Pattuzzi) Scalabrini (Democrazia è Libertà), Caserta (gruppo misto). Contrari: AN, Forza Italia – Pdl, Giovanardi e Cardone(Gruppo Misto) Lega Nord.

– Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari. Proposte di modifica.
Dopo aver commemorato con un momento di raccoglimento, tutte le vittime dei terribili attentati terroristici in India, in cui si è anche registrata anche la morte di un nostro connazionale, si è passati la punto successivo, riguardante la proposta di modifica del Regolamento Consiliare.
Prima dell’analisi sia la Presidente del Consiglio Comunale, Patrizia Barbolini sia la Presidente della Commissione Consiliare per gli Affari Istituzionali, Garanzia e Controllo, Claudia Severi, hanno brevemente illustrato la fase procedurale, ricordando prima di tutto, il lungo, articolato lavoro svolto in più sedute e più riprese dalla Commissione preposta e proponendo, l’illustrazione, modifica per modifica, del complesso degli articoli regolamentari oggetto di modifica e distribuiti a tutti i consiglieri presenti in aula.
Luca Caselli, criticando come aveva già fatto in altre occasioni, il senso del finanziamento pubblico locale ai gruppi politici, ha proposto uno specifico Emendamento specifico all’art. 15 alla Presidenza che, prendendo atto della grave crisi economica che sta attraversando in generale l’economia mondiale e quindi anche le classi sociali meno abbienti del nostro territorio e che per tali motivi si rendono necessari stanziamenti ulteriori, non ai gruppi politici, ma a queste fasce sociali di popolazione, richiede l’impiego delle somme non utilizzate nell’anno precedente da ciascun gruppo politico, attraverso la Giunta, a sostegno delle famiglie non abbienti, indirizzando quindi i fondi per un utilizzo in ambito sociale.
Anche Corrado Scalabrini (La margherita- democrazia è Libertà) ha sottoposto alla Presidenza in diversi interventi ha chiesto delucidazioni sia per quanto concerneva la procedura adottata nella discussione in Consiglio, sia nel merito della discussione di questa prima modifica specifica dell’articolo 15, relativo al finanziamento ei Gruppi politici rappresentati in Consiglio Comunale.
Scalabrini ha infatti chiesto di conoscere come mai a distanza di tanto tempo dalle sue richieste, non sia ancora possibile conoscere in che modo e in quale misura vengano utilizzati i fondi non riscossi – soprattutto per gli esercizi precedenti – dai gruppi consiliari.
Massimiliano Righi (Uniti per Pattuzzi) ha invece definito l’atteggiamento e la proposta avanzata da Luca Caselli,anche a fronte dell’intenso lavoro svolto e prodotto dalla Commissione preposta in questi mesi, demagogico e si è dichiarato contrario al senso di tale emendamento.
Mentre Gianfrancesco Menani, annunciando il suo voto favorevole all’emendamento, è poi entrato nel merito della modifica successiva, del regolamento riguardante l’articolo 15 – finanz.to ai Gruppi – dichiarando al sua soddisfazione per le attuali modalità di gestione ed erogazione dei suddetti finanziamenti, giudicata dallo stesso, lineare ed efficace.
Ugo Liberi – capogruppo di Forza Italia Ha espresso critiche al tipo al tipo di discussione metodologica, a suo giudizio molto confusa, che si stava delineando in sede consiliare e ha chiesto chiarimenti in merito alle procedure di analisi e voto degli emendamenti e delle modifiche al regolamento presi in esame dall’Assemblea Civica.
La votazione dell’emendamento presentato da Luca Caselli e sottoscritto dai Consiglieri Caserta (Gruppo misto) e Menani (Lega Nord), ha dato il seguente esito
Favorevoli: Caserta, Sentimenti (Gruppo misto) Caselli (AN-PDL) e Menani (Lega Nord). Contrari: Barbolini, Usai (PDCI). Astenuti: Gruppo Forza Italia, Lodesani, Bizzarri, Sibani, Gullo,Dallari, Bonvicini, Lettieri, Vandelli, Righi (PD).
I consiglieri Vecchi, Tincani e Scalabrini non partecipano invece al voto.
L’emendamento è stato quindi respinto.

Sono poi intervenuti anche altri consiglieri nel merito della questione sia da un punto di vista regolamentare.
Si è quindi passati alla votazione nel merito vero e proprio della modifica dell’articolo 15 del regolamento, come esaminato dalla Commissione, inerente alla modalità che disciplinano la gestione delle risorse pubbliche disponibili e le modalità di erogazione delle stesse, per il finanziamento delle attività dei Gruppi politici consiliari stessi.
La votazione ha avuto il seguente esito
Favorevoli: Scalabrini (Democarz. E’ Libertà), Tincani (Uniti per Patt.), Cardone (Gruppo misto) Liberi (Forza Italia). Contrari Barbolini, Severi,(Forza Italia) Usai (Pdci), Lodesani, Vecchi, Lettieri, Sentimenti, Sibani, Barone, Dallari, Vandelli, Bonvicini, Righi (PD), Menani (Lega Nord). Astenuto: Giacomo Gullo (gruppo Pd).
Non hanno Partecipato al voto: Caselli, Caserta.
La modifica non è quindi stata accolta.

La discussione sugli altri punti in esame è così stata interrotta, data la tarda ora, per poi venire procrastinata e conclusa nel prossimo Consiglio Comunale, in convocazione già per la settimana ventura.