La situazione di diffusa difficoltà economica generata dalla crisi in atto impone a tutti i soggetti economici e alle istituzioni una maggiore attenzione per le imprese e le famiglie, alle quali non devono mancare la solidarietà e soprattutto un sostegno economico concreto. Contenere il più possibile gli aumenti di tariffe e rette è certamente un modo efficace da parte dell’amministrazione locale di venire in contro alle esigenze dei cittadini, riducendo la pressione fiscale e aiutando a contenere le spese, soprattutto in una situazione come questa in cui tante famiglie vedono venire a mancare uno o più stipendi.
Importante e strettamente collegato all’aiuto ai consumatori, deve essere in questo frangente il sostegno alle imprese. Come Confesercenti, abbiamo elaborato diverse proposte che abbiamo presentato nel corso dei nostri incontri, sottolineando la necessità di aprire un tavolo di confronto comune, coinvolgendo anche le banche. Ci sembra infatti fondamentale –osserva Venturelli- aumentare la quota a favore dei Consorzi Fidi e Fintenziario, anche per fronteggiare la spesa corrente.
Allo stesso tempo è necessario intervenire nei confronti delle banche in modo che possano agevolare i finanziamenti alle imprese che investono. Riteniamo che sia una priorità istituire un fondo, con il coinvolgimento della Regione, della Provincia e dei comuni, della Camera di Commercio e degli istituti di credito, attraverso cui fornire una risposta concreta ai problemi occupazionali derivanti dalla cassa integrazione. L’area di Sassuolo infatti nei prossimi mesi si troverà probabilmente ad affrontare un diffuso calo dei consumi, che avrà inevitabili ricadute sul sistema del commercio.
Tra le priorità evidenziate, la necessità di fare il punto su temi già da tempo sottolineati da Confesercenti, e legati al commercio nell’area di Sassuolo: dopo la realizzazione del Corpo Unico di Polizia Municipale, accolta con favore dall’associazioni, è importante procedere con l’Unione dei Comuni per liberare risorse che possono essere reinvestite a sostegno delle imprese e delle famiglie. Allo stesso tempo si evidenzia la necessità di continuare con gli investimenti fatti per la riqualificazione della città, portando avanti gli interventi sin qui messi in atto per la sicurezza e la tutela della legalità. Altro punto importante proposto da Confesercenti e che riguarda tutti gli operatori commerciali, è di ridurre la quota per l’occupazione del suolo pubblico compreso per gli operatori su area pubblica in occasione dei mercati settimanali, che nel corso del 2008 è stato aumentato del 20%.