A Bologna Momenti di tensione tra gli studenti ‘No Gelmini’ e la polizia. Nel pomeriggio, alle 18.30, è anche in programma una proiezione del documentario Nazirock.
Intorno alle 12 alcuni ragazzi hanno circondato un banchetto in zona universitaria, dove i giovani di An stavano volantinando. Spintoni, offese e banchetto ribaltato il risultato dello ‘scontro’. E’ arrivata la polizia che ha caricato in auto alcuni studenti.
Poi si è formato un corteo, aperto da uno striscione giallo ‘Liberi subito! Siamo tutti antifascisti’, di circa 60 persone che si è diretto verso la questura dove i ragazzi hanno
improvvisato un sit-in.
La polizia si è schierata e si è arrivati molto vicini allo scontro, nonostante che i 12 studenti fermati in precedenza fossero stati rilasciati. Il corteo, dopo aver minacciato di raggiungere la sede di Alleanza Nazionale, si è diretto di nuovo in piazza Verdi.
Il corteo improvvisato dei ‘No Gelmini’ si è anche fermato nella facoltà di giurisprudenza dove alcuni hanno danneggiato la bacheca e i muri
della saletta di ‘Azione Universitaria’, l’organo dei giovani di An, un cui banchetto era già stato aggredito in piazza Verdi.
Nel frattempo, altri studenti sono entrati nel piccolo corridoio dove ci sono le aule destinate alle organizzazioni studentesche: lì, al posto dei volantini di An, strappati e gettati a terra, ci sono due scritte a bomboletta: ‘Fascisti carogne’ e ‘Fuori i fasci dall’università’. Dopo circa mezzora,
il corteo ha lasciato giurisprudenza e raggiunto piazza Verdi dove è in programma la proiezione non autorizzata di ‘Nazirock’ in piazza della Mercanzia, luogo dell’aggressione di due ragazzi da parte di esponenti neofascisti venerdì scorso.