E’ dedicato alla “Geologia urbana di Modena: sostenibilità ambientale e territoriale” il convegno promosso da Provincia e Comune di Modena, Società italiana di geologia ambientale (Sigea), Ordine dei geologi dell’Emilia Romagna e Società geologica italiana in programma venerdì 21 novembre (dalle 9,30, Camera di commercio in via Ganaceto 134) con la partecipazione di alcuni tra i principali esperti a livello nazionale.
I lavori saranno aperti da Luca Demicheli, segretario generale della commissione italiana per l’Anno internazionale del pianeta Terra, e sono previsti gli interventi, tra gli altri, di Forese Carlo Wezel, presidente della Società geologica italiana, di Giuseppe Gisotti, presidente di Sigea, e di Pietro Antonio de Paola, presidente del Consiglio nazionale dei geologi.
Sono previsti anche gli interventi dell’assessore regionale alla Sicurezza territoriale Marioluigi Bruschini, del vice presidente della Provincia Maurizio Maletti e dell’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giovanni Franco Orlando.
Al centro del convegno ci sono le problematiche geologico-ambientali relative al territorio modenese e sarà sottolineato come la pianificazione urbanistica e ambientale richieda un contributo sostanziale da parte delle scienze ambientali e come la componente suolo e sottosuolo possa essere considerata una risorsa oltre che una fonte di pericolo. Su questi temi sono previsti gli interventi di Eriuccio Nora (Provincia), di Marco Stancari e Alessandro Annovi (Comune di Modena) e di Stefano Lugli (Dipartimento Scienza della terra dell’Università, mentre Luigi Malnati e Donato Labate (Soprintedenza) si occupano del salvaguardia del patrimonio archeologico.
Sono previsti anche interventi sulla bonifica delle aree industriali, su vulnerabilità idrogeologica e subsidenza, sulla pericolosità sismica e sullo sfruttamento energetico del sottosuolo urbano.