Prosegue la lunga marcia di avvicinamento all’Esposizione Universale di Shanghai del 2010. Dopo la selezione della città di Bologna tra centinaia di candidate come “modello di pratiche virtuose” in tema di creatività, innovazione tecnologica, trasformazioni urbanistiche e inclusione sociale, il Comune di Bologna ha firmato ufficialmente l’accordo di partecipazione all’Esposizione universale.
A consegnare agli organizzatori del World Expo il documento firmato dal Sindaco di Bologna Sergio Cofferati è stata PromoBologna – cui è stata affidata dal Comune la “cabina di regia” tecnica – durante il terzo meeting dei partecipanti tenutosi a Shanghai il 13 e il 14 novembre.
Al meeting hanno partecipato 221 delegazioni internazionali tra cui i rappresentanti di Bologna, Milano e Venezia (le uniche città italiane selezionate dagli organizzatori), del Commissariato generale del Governo per l’Expo di Shanghai, del progetto di cooperazione ambientale Italia-Cina e dell’Ice. Oltre alle cerimonie legate alla formalizzazione della partecipazione dei vari soggetti internazionali – avvenute alla presenza dei vertici dell’Expo e della BIE (Bureau International des Expositions) – la due giorni di meeting è stata contraddistinta da un fitto calendario di lavori. Gli organizzatori hanno illustrato i lavori preparatori, la regolamentazione e le scadenze delle varie fasi di presentazione dei progetti delle città.
E’ stato organizzato un tour ai cantieri dell’Expo per vedere sul campo i luoghi dove sorgeranno i padiglioni, un’area di 5,28 kmq su entrambe le sponde del fiume Huangpu, e lo stato di avanzamento dei lavori.
L’Esposizione Universale di Shanghai, dedicata al tema “Better city, Better life” (Città migliore, Vita migliore), si terrà dal 1 maggio al 31 ottobre 2010. A Bologna, selezionata tra le 59 città internazionali dichiarate “modello di pratiche virtuose” e “success stories” è stato assegnato a titolo gratuito uno spazio di circa 300 metri quadrati nell’area UBPA (Urban Best Practices Area).
L’agenzia di marketing territoriale sta svolgendo il ruolo di case coordinator nel lavoro di prefattibilità in raccordo con i soci (Comune, Provincia, Camera di Commercio) e in stretto coordinamento con la Regione Emilia-Romagna e la Fiera di Bologna con le quali si sta valutando la possibilità di una stretta collaborazione in previsione delle prossime scadenze.
Durante la missione a Shanghai PromoBologna ha incontrato, oltre agli organizzatori dell’Esposizione Universale, alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e della sede shanghaiese della Fiera di Bologna. Parte ora la fase di definizione delle modalità di partecipazione e organizzazione della presenza di Bologna all’Expo a partire dal coinvolgimento dei vari soggetti del territorio.
Il World Expo 2010 sarà l’occasione per esplorare il potenziale non solo di Bologna, ma delle città nel 21° secolo, un momento significativo alla scoperta dell’evoluzione dei centri urbani e del concetto di civilizzazione del pianeta. Per 184 giorni Shanghai sarà un polo di attrazione per scoprire cosa sta cambiando all’interno delle città: l’esposizione universale del 2010 metterà infatti a confronto esperienze diverse di sviluppo, conoscenze avanzate sull’urbanistica e nuovi approcci all’habitat umano (stili di vita innovativi, nuove condizioni di lavoro) al fine di incoraggiare e promuovere uno sviluppo sostenibile tra differenti comunità. Si tratta di un’opportunità importante per fare conoscere Bologna, a 360 gradi, agli oltre 70 milioni di visitatori attesi.