L’assessore provinciale al Lavoro Paolo Rebaudengo, appena appresa la notizia dell’esplosione avvenuta nel primo pomeriggio alla “Marconi Gomma” di Sasso Marconi, si è recato sul luogo dell’incidente nel quale hanno
perso la vita due persone.
“Di fronte a questa terribile tragedia – ha dichiarato Rebaudengo – c’è stata l’immediata e doverosa presenza delle Istituzioni” (presenti oltre alla Provincia il sindaco del Comune di Sasso Marilena Fabbri, il prefetto Angelo Tranfaglia e il presidente della Regione Vasco Errani).
“Purtroppo, nonostante la prontezza dei soccorsi del 118, non è stato possibile evitare la morte di due lavoratori. Ora – prosegue l’assessore – occorre far luce sulle cause dell’incidente affinché i 50 lavoratori di
questa azienda possano tornare al lavoro prima possibile ma con la sicurezza di essere in un luogo di lavoro e non in un luogo di morte.
Spero quindi che gli interventi che dovranno essere fatti, anche dopo l’analisi dell’Ausl, diano la tranquillità ai lavoratori di poter tornare nella
fabbrica rimuovendo prima le cause che hanno portato a questo incidente”.
”Sono qui per portare il cordoglio della regione e la solidarietà alle famiglie delle vittime e ai feriti per questa ennesima tragedia sul lavoro – ha detto Errani uscendo dal capannone in cui è avvenuto lo scoppio – le dinamiche dovranno trovare tutte le risposte”. E anche il Prefetto Tranfaglia ha sottolineato di essere venuto ”a portare il cordoglio del Governo e del presidente della Repubblica. Quando succedono queste cose la prima cosa che ci si chiede è se si sia fatto abbastanza per evitarle”.
La presidente della Provincia Beatrice Draghetti ha inviato un messaggio di cordoglio alle famiglie delle vittime di questa tragedia.
Anche il presidente del Consiglio provinciale Maurizio Cevenini ha espresso cordoglio per questa ennesima tragedia sul lavoro a nome dell’assemblea di Palazzo Malvezzi.