”Non la sopportavo più”. Questo il motivo per cui Paolo L.R, 25 anni, ha ucciso giovedì scorso, con decine e decine di coltellate, sua madre, Lidia Miano, 54 anni. La tragedia è avvenuta nella loro abitazione di Licodia Eubea, in provincia di Catania.
La confessione choc invece Paolo l’ha fatta ai carabinieri che ieri, dopo averlo rintracciato sulla statale 514 Catania-Ragusa, lo hanno condotto in caserma. Su di lui i sospetti degli investigatori si erano concetrati sin dall’inizio, anche a causa dei suoi noti problemi psichici. Paolo si trova adesso rinchiuso nel carcere di contrada Noce. Per lui l’accusa è di omicidio volontario.
Nel pomeriggio, nelle basilica di Santa Margherita, si svolgeranno i funerali della donna.