Per la facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si apre un nuovo anno di impegni e di propositi e, soprattutto, sono riprese le attività didattiche collegate al decennale della sua istituzione.
I corsi dell’anno accademico 2008/2009 saranno ufficialmente tenuti a battesimo con una cerimonia inaugurale prevista nella giornata di domani, lunedì 17 novembre, a partire dalle ore 10.30, ospitata al Padiglione Buccola del Campus San Lazzaro (via Amendola, 2).
Di decennale e di prospettive parleranno infatti gli ospiti della giornata, che saranno accolti dal saluto del prof. Aldo Tomasi, Rettore dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia e vedranno impegnati attorno ad un approfondimento su “Ingegneria a Reggio Emilia. Prospettive dopo il decennale” il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, la Presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini e la Preside della facoltà di Ingegneria di Reggio prof.ssa Bianca Rimini.
Concluderà la giornata un intervento dal profilo scientifico e di ricerca innovativa proposto dal prof. Stefano Ossicini dal titolo “Nanoscienze e Nanotecnologie per il fotovoltaico di terza generazione”.
“E’ questo un momento di bilanci e di progetti. La nostra facoltà, sebbene molto giovane rispetto ad un contesto regionale abbondantemente presidiato da altre facoltà con più lunga tradizione, – dice la Preside prof. ssa Bianca Rimini – ha cercato di essere sempre competitiva, soprattutto dal punto di vista qualitativo. Lo dimostra il numero di studenti, in costante crescita, e il fatto che sono sempre più numerosi quelli provenienti da fuori regione e stranieri, così come sempre più numerose sono le collaborazioni con tutte le più importanti imprese di Reggio Emilia e provincia, e non solo.
Siamo attualmente impegnati nella definizione dell’offerta formativa del prossimo anno accademico, quando attiveremo gli ordinamenti basati sulla legge 270/04. Cercheremo di muoverci ancora nella direzione seguita fino ad ora, razionalizzando la nostra offerta formativa, puntando sulla qualità e sull’eccellenza e sviluppandoci in modo da rispondere in maniera sempre puntuale alle esigenze del territorio”.
Alla chiusura dello scorso anno accademico (2007/2008) la facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia contava 736 iscritti, di cui 154 al primo anno delle tre lauree triennali che compongono la sua offerta didattica (Ingegneria dell’integrazione d’impresa –e-business; Ingegneria della gestione industriale e Ingegneria meccatronica). Anche quest’anno le immatricolazioni alle lauree di primo livello confermano la stabilizzazione delle iscrizioni su una soglia superiori ai 150 iscritti: a oggi per l’esattezza sono 152. Molto positiva anche l’affermazione delle due lauree specialistiche (Ingegneria gestionale e Ingegneria meccatronica), che l’anno scorso avevano fatto registrare 72 iscritti complessivi al primo anno.