Un 27enne pugliese è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma perchè sospettato di aver minacciato e ricattato una giovane ragazza romana, all’epoca dei fatti tredicenne, con la quale era entrato in contatto attraverso un servizio di messaggistica on line.
Il giovane, in un primo momento, avrebbe convinto la minore a denudarsi davanti alla webcam. Quindi, l’avrebbe minacciata di divulgare in rete i filmati così realizzati per obbligarla a proseguire nel gioco trasgressivo e a soddisfare richieste sempre più spinte.
L’arrestato, condotto in carcere, dovrà rispondere di violenza sessuale, produzione, distribuzione e detenzione di materiale pedopornografico.
Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla luce anche un caso, collegato, di ‘cyberbullismo’, realizzato da due coetanee della vittima, all’epoca dei fatti minori di 14 anni e pertanto non imputabili.
Le ragazzine, venute a conoscenza di quanto stava accadendo alla loro amica, avrebbero deciso di subentrare al ricattatore, utilizzando un nickname molto simile a quello dell’uomo per inviare ulteriori messaggi alla vittima e costringerla ad esibirsi nuovamente davanti alla webcam.
Fonte: Adnkronos