E’ stato presentato ieri sera in consiglio comunale il grande progetto del Polo natatorio di Sassuolo, che sorgerà nella zona di via Nievo al posto dell’attuale piscina comunale. Si tratta di una struttura importante e unica, sia per le caratteristiche che per il progetto di finanziamento e gestione, che vedrà l’assegnazione a un’impresa o gruppo di imprese della costruzione e gestione per trent’anni.
“L’iniziativa dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini – parte dalla accertata presenza di un grande bacino di persone che a Sassuolo e dintorni hanno l’esigenza di praticare sport in spazi che offrano possibilità differenziate. Per far questo è necessaria una struttura in grado di fornire più ore di attività, con caratteristiche più varie e sviluppate di quella attuale.
Di fatto le piscine costituiranno il principale polo di attrazione di un più grande impianto ludico-sportivo con caratteristiche flessibili, in grado di adattarsi anche alle future esigenze della popolazione. Una struttura aperta e adatta a tutti: giovani e anziani, nuotatori e amanti del fitness acquatico, abili e disabili”.
Dal punto di vista pratico la nuova struttura avrà una vasca per il nuoto tradizionale da 25 metri, una vasca polifunzionale, una a valenza puramente ludica. La vasca principale, con otto corsie e profondità fra 1,30 e 1,60 metri, sarà coperta con la possibilità di apertura del tetto nel periodo primaverile/estivo e accoglierà tutte le tradizionali attività legate al nuoto; la vasca coperta polifunzionale, in un locale separato, ospiterà le attività connesse all’acqua, quali acquagym, idrobike, particolari attività riabilitative e di apprendimento; la terza vasca, con funzioni principalmente ricreative avrà idromassaggio, lettini ad aria, eventuali scivoli. Alla vasca principale con tetto apribile ne verrà abbinata un’altra ancora, all’aperto, per l’estate, dedicata in particolare ai bambini, con profondità degradante e zona spiaggia.
All’impianto acquatico saranno abbinati altri servizi: un punto ristoro, uno spazio giochi per bambini che faciliti ulteriormente l’accesso delle famiglie, aree spogliatoi e servizi, uffici e una vasta area da caratterizzare attraverso le proposte dei concorrenti e le esigenze ricreative e sportive degli utenti.
Il quadro economico complessivo di questa grande struttura prevede una spesa indicativa di oltre 6 milioni di euro. L’impianto dovrebbe essere completato nell’arco di tre anni.
La formula per la realizzazione e gestione del nuovo polo natatorio di Sassuolo è a sua volta moderna: la gara prevede l’affidamento della costruzione e gestione dell’area piscine di Sassuolo alla ditta che vincerà per 30 anni. L’azienda a cui verrà commissionato l’impianto avrà fra gli obblighi quello di garantire gestione e funzionamento della piscina esistente fino all’apertura del nuovo impianto. Il contributo del Comune di Sassuolo alla realizzazione è fissato in 3 milioni, con possibilità per gli interessati di offrire un ribasso su questa cifra.
“In un progetto simile – afferma l’assessore allo sport Carla Ghirardini – non si poteva stabilire in maniera rigida tutto quello che si potrà fare e realizzare nell’impianto, per questo abbiamo proposto in fase di gara, alcuni “paletti” gestionali di garanzia per l’amministrazione comunale. Il bando prevede infatti un sistema tariffario protetto per alcune categorie particolari: corsi di nuoto per le scolaresche e per i ragazzi; ingressi per ragazzi (per nuoto libero) e over 65; e almeno 3500 ore annue lasciate alle attività sportive delle importanti realtà associative presenti sul territorio”.
Per il Sindaco Graziano Pattuzzi “la prossima scadenza del Bando di Project Financing, rappresenta l’ennesimo tassello del programma elettorale con cui questa amministrazione si è presentata ai cittadini nel 2004 ed è un’ulteriore soddisfazione vederlo arrivare al traguardo”.
La scadenza del bando è prevista per la fine del mese di novembre ed entro l’anno verrà aggiudicata la concessione.