Home Bassa modenese G3 Ferrari/Optima di Bastiglia: lavoratori chiedono aumenti contrattuali

G3 Ferrari/Optima di Bastiglia: lavoratori chiedono aumenti contrattuali

# ora in onda #
...............




La Fiom/Cgil e l’assemblea dei lavoratori G3 Ferrari/Optima di Bastiglia, danno un giudizio negativo sullo stato della trattativa in merito al
rinnovo del contratto aziendale scaduto il 31 dicembre 2007.


L’azienda leader nel settore piccoli elettrodomestici, dai forni pizza ai phone, ferri da stiro, stufe, ecc…, che occupa circa 50 lavoratori, con un fatturato e margini di guadagno in costante crescita, è ancora ferma ad
un premio di risultato variabile in linea con quello percepito dai propri dipendenti 10 anni fa (da 400 euro annui si passerebbe a 450 -500).
Gli industriali hanno più volte rimarcato, anche nella discussione in atto sulla riforma del modello contrattuale, che a fronte di performance migliori dell’impresa il salario variabile per i dipendenti aumenta, ma in
questo caso notiamo che aumentano solo i profitti per l’impresa.
E’ evidente la dimostrazione di come non corrispondano al vero le dichiarazioni degli imprenditori italiani: da un lato c’è consapevolezza dei bassi salari dei lavoratori, dall’altro l’intenzione di scardinare il
contratto nazionale, non garantendo maggiori aumenti economici di fronte ad aumenti di produttività.

La Fiom/Cgil e i delegati aziendali sollecitano pertanto nuovi incontri con la direzione della G3 Ferrari per modificare le proposte fatte fino ad oggi e arrivare a soluzioni condivise sul rinnovo contrattuale e il premio di risultato che dia respiro alle già magre buste paga dei lavoratori.
In assenza di risposte, i dipendenti G3 Ferrari non escludono iniziative di mobilitazione a breve e ribadiscono l’universalità del contratto nazionale
che deve essere rafforzato e di un contratto aziendale che redistribuisca, come minimo, la ricchezza del settore.