“Proviamo ad esaminare la disponibilità personale di ognuno di noi ad agevolare e riconoscere il più debole che di volta in volta si presenta davanti a noi: ad esempio la nostra nonna o il nostro nonno, la moglie o il marito, il papà o la mamma, il bambino o la bambina e tutte le fragilità umane con le quali giornalmente ci dobbiamo confrontare”.
“Tutti noi cittadini italiani chiediamo continuamente ai vari organi preposti al controllo, con le più estese verifiche di rito, di accertare di tutto e di più sull’uomo “DIVERSO” che passeggia per strada o nei parchi o che prega in diversi luoghi, anche canonicamente non previsti.
Ma tutti ci dimentichiamo di verificare l’anagrafe degli italiani residenti all’estero per questioni di comodo.
Solo nel 2007 gli accertamenti sull’esteroresidenza dei signori italiani hanno riguardato somme fiscali evase per circa 30 milioni di euro.
Teniamo presente che una delle passate finanziarie prevede, per i Comuni che contribuiscono ad identificare gli evasori, il 30% delle maggiori imposte accertate.
Quindi i nostri “cittadini sceriffi” hanno molto da fare di concreto per rimpinguare le casse comunali, piuttosto che inseguire “farfalle colorate” nei parchi.
I motivi di richiesta di trasferimento della residenza all’estero sono molteplici, per lavoro, per studio, ma c’è anche chi la trasferisce in paradisi fiscali continuando a vivere in Italia per evadere scientificamente il fisco.
Mentre noi ci strappiamo le vesti per il livore che ci pervade al solo pensiero di essere gli unici a pagare le tasse, con il risultato che i più deboli sarebbero favoriti a nostro discapito, non ci accorgiamo degli scaltri e dei furbi che fra le pieghe ed i veli immacolati delle leggi e delle clientele, fanno quello che vogliono non senza responsabilità dei poteri forti.
Il Partito dei Comunisti Italiani di Sassuolo lavorerà a tutti i livelli per favorire tutte le fasce sociali che hanno bisogno di esprimersi e di gridare la propria onestà, oppresse come sono dagli eventi politici e sociali incomprensibili.
Tutto ciò deriva dalla determinante responsabilità del Partito Democratico sassolese.
Nonostante la più ampia disponibilità politica del Partito dei Comunisti Italiani di Sassuolo ed il più alto senso di responsabilità che abbiamo dimostrato nell’aiutare a governare la pesante crisi politica del PD, nel momento in cui il Vice Sindaco Giovanelli a maggio ultimo scorso ha deciso di approdare in Hera, abbiamo dato al Sindaco Pattuzzi grande fiducia nel scegliere il nuovo Vice Sindaco e l’Assessore all’urbanistica, ma lo stesso PD continua ad essere diviso al suo interno da più correnti di pensiero, che con alterigia, arroganza e supponenza mai viste prima, pretende di risolvere da solo le gravi problematiche della città che purtroppo ricadono sui cittadini.
Ricordo che ci stiamo avviando per il Comune di Sassuolo alle prossime elezioni amministrative che si terranno fra Aprile e Giugno 2009 e quindi è ora di fare chiarezza.
Usai e tutto il PdCI di Sassuolo è pronto a lavorare per un programma quinquennale con tutte le forze politiche di centro e di centro-sinistra per alleviare e rendere più soddisfacente la vita quotidiana di tutti i cittadini sassolesi”.
Partito dei Comunisti Italiani di Sassuolo
Capogruppo Consiliare Angioletto Usai