Da Nord a Sud pioggia e vento in tutta l’Italia. Il maltempo è all’origine anche di un drammatico incidente avvenuto lungo la A23 (Udine-Tarvisio), nel comune di Chiusaforte. Un furgone è finito nel fiume Fella in piena dopo un tamponamento, verso le 6:30 di stamattina. I vigili del fuoco non sono ancora riusciti a recuperare il conducente. La forte corrente ha reso difficile l’intervento dei sommozzatori e degli uomini del Nucleo speleologico dei vigili del fuoco di Trieste, accorsi sul posto. Il conducente del mezzo, che oltretutto non si sa ancora se viaggiasse da solo, non si vede nel furgone sommerso.
E un altro nubifragio si è poi abbattuto ieri su Roma, dove il sindaco Gianni Alemanno ha annunciato l’intenzione di chiedere lo stato di calamità.
Forte vento su tutta la Liguria questa notte, con i vigili del fuoco al lavoro nelle quattro province. A Genova due passeggeri e quattro membri dell’equipaggio della Fantastic di Grandi Navi Veloci sono rimasti feriti e contusi a causa del forte vento che soffiava questa mattina sul porto. Proveniente da Barcellona, la Fantastic stava entrando in porto, con mare forza 10, quando è stata colpita da una raffica anomala di 60 nodi. Tutti i feriti sono stati già sbarcati e soccorsi. L’aeroporto Cristoforo Colombo ha sospeso i voli fino alle 12 di oggi a causa del forte vento che da questa notte soffia sulla città con raffiche che raggiungono una velocità di 50 nodi. Il traffico riprendrerà se le condizioni meteo lo permetteranno, intanto i voli su Genova vengono dirottati a Torino e a Malpensa. Al porto la Guardia costiera questa notte ha emanato lo stato di allerta a tutti i servizi, in considerazione della forza del vento e di una violenta mareggiata. Alcuni terminal hanno rallentato l’attività, altri l’hanno sospesa del tutto. Le chiamate al centralino dei vigili del fuoco di Genova sono state un centinaio, per cornicioni, tegole, finestre, pali della luce e cartelloni pubblicitari pericolanti e alberi abbattuti. Il vento è stato particolarmente violento nell’entroterra ligure, a Montoggio, Uscio e Rondanina. Nell’imperiese, ad Arma di Taggia, i vigili del fuoco sono intervenuti mettere in sicurezza un ponteggio edile pericolante. Nell’agrigentino una tromba d’aria ha devastato nella notte il quartiere Voltano di Raffadali. I carabinieri e i vigili del fuoco, subito intervenuti, si sono trovati davanti una scena apocalittica: alberi sdradicati, cassonetti per l’immondizia rovesciati, case scoperchiate, pali della luce divelti e detriti in strada. La tromba d’aria si è verificata intorno all’una di notte, ma non si sono registrati fortunatamente feriti. La furia del vento ha scoperchiato anche il tetto in lamiera di una palazzina, trascinandolo in aria per diversi metri.
Piogge molto intense si sono abbattute in Friuli Venezia Giulia anche sulla zona montana, con valori di 200-250 mm sulle prealpi nelle ultime 24 ore e addirittura sopra i 300 mm nella zona nord orientale della regione. Chiusi i guadi sul Meduna a Vivaro e a Cordenons e sul Malina a Remanzacco. Complessivamente, in tutta la regione sono intervenuti più di 250 volontari di Protezione civile in seguito ad allagamenti, caduta alberi, caduta massi, scoperchiamento di tetti, mancanza di energia elettrica e per il ripristino della viabilità. Sono costantemente monitorati i livelli dei fiumi e gli scarichi delle dighe. Nelle prossime ore è attesa ancora variabilità con probabili rovesci e temporali sulla fascia orientale, sulla costa soffierà ancora Libeccio piuttosto forte con raffiche fino a 70-80 km orari.
Fonte: Adnkronos