Una cinquantina di persone appartenenti alle rappresentanza sindacali di base hanno manifestato contro il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, che ha tenuto una conferenza stampa nell’Hotel Holiday Inn a Bologna. Il gruppetto e’ stato ironicamente descritto dal ministro come “contestatori fannulloni che per salvarsi l’anima sono venuti da me. Un vero contestatore sarebbe andato a Roma, uno finto rimane qui”.
“In questo momento ci sono due
annunci di sciopero sulla scuola e sul pubblico impiego. Mi auguro che entrambi siano ritirati da tutte le sigle che hanno aderito al protocollo” sul contratto per gli statali – ha detto il ministro – che ha giudicato “assolutamente positivo” il suo rapporto con i sindacati, compresa la Cgil.
Da lunedi’ prossimo si aprira’ un
tavolo di concertazione tra il ministero per la Pubblica amministrazione e i sindacati, compresa la Cgil, per il rinnovo del modello contrattuale nel settore pubblico. Il tavolo di concertazione avra’ come obiettivo la stesura di una bozza, entro il 10 novembre, che “parte dalle riflessioni – ha spiegato Brunetta – fatte in sede di Confindustria”. Il risultato finale, ha spiegato il ministro, e’ quello di arrivare ad un modello unificato tra pubblico e privato.