Un reggiano di 57 anni – O.F. – è stato arrestato dai Carabinieri di Reggio Emilia Santa Croce con le accuse di spendita di assegni rubati, falsa identità, ricettazione, truffa e falsità materiale.
Utilizzando una patente contraffatta, l’uomo era riuscito non solo a gabbare concessionari e autonoleggi, ma anche a intestarsi i veicoli, pagando le cauzioni con assegni rubati.
A tradirlo, un numero di cellulare lasciato al concessionario, che risultava intestato alla sua “reale” identità.
Secondo le indagini, a metà aprile il 57enne si
è presentato in un autonoleggio di Guastalla e
dichiarando di essere un 48enne di Malalbergo (Bologna) come risultava dalla patente falsa, ha noleggiato un caravan versando 200 euro in
contanti e 920 con un assegno. Il mezzo, del valore di 40.000 euro, doveva essere restituito dopo tre giorni ma è sparito nel nulla come il ’48enne bolognese’. E’ partita la denuncia ai carabinieri che hanno accertato che lo stesso individuo nel dicembre del 2007 aveva fatto la
stessa cosa con un autonoleggio di Parma da dove aveva preso una Peugeot 207 mai più restituita.
Gli assegni usati dall’uomo sono risultati rubati nel bolognese nell’estate del 2007 così come la patente che faceva parte di un lotto rubato in bianco nel 2000 dalla Motorizzazione di
Napoli.
L’uomo, sempre usando la falsa identità, si era fatto intestare un’autovettura acquistata in contanti in una concessionaria di Reggio Emilia.