I Consorzi di bonifica Burana di Modena, Terre dei Gonzaga di Mantova, Generale di Ferrara e le rispettive Province da oggi operano insieme per la sicurezza idraulica del Bacino Burana Volano. Un territorio di oltre 300.000 ettari, con 440.000 abitanti ed insediamenti produttivi rilevanti ricadenti nelle province di Modena, Mantova e Ferrara.
E’ stato infatti sottoscritto presso il Municipio di Bondeno, alla presenza delle Autorità locali e regionali, un documento che suggella l’impegno sinergico dei Consorzi e delle Province per risolvere le criticità idrauliche di tale territorio da sempre esposto a gravi rischi idraulici e con problematiche nell’approvvigionamento idrico a scapito degli insediamenti produttivi e dello sviluppo socio economico locale.
Si tratta di uno strumento di riferimento per le scelte pianificatorie, programmatiche ed operative delle Istituzioni e degli Enti competenti nella gestione del vasto territorio sopraddetto.
Con il protocollo d’intesa inizieranno gli incontri tecnici di un tavolo di lavoro, composto da amministratori e dirigenti dei Consorzi e delle Province interessate, per affrontare i problemi del bacino in modo organico ed efficiente, individuandone le relative soluzioni tecnico-idrauliche, economiche ed organizzativo-gestionali. Tali soluzioni saranno sottoposte alle Regioni, Emilia-Romagna e Lombardia, all’Autorità di Bacino del fiume Po e all’Aipo, per una loro condivisione.
“Siamo convinti che l’assoluta condivisione delle problematiche e delle soluzioni – dichiarano congiuntamente i sottoscrittori – sia l’unico modo per operare in modo costruttivo attraverso un proficuo rapporto di confronto con enti ed istituzioni competenti territorialmente”.