L’ultima trasferta nell’imolese è costata le manette a due bulgari di 34 e 40 anni. I due sono stati arrestati l’altra sera dai carabinieri della compagnia di Imola che, durante alcuni controlli, avevano notato che il bancomat della Cassa di Risparmio di Imola, situata all’interno del centro commerciale Ortignola di via Di Vittorio, era stato manomesso.
Mirati appostamenti hanno permesso di sorprendere i due bulgari mentre smontavano l’apparecchiatura usata per clonare le carte bancomat degli ingnari clienti.
Nell’albergo in cui alloggiavano i due sono stati recuperati un pc portatile con dentro tutti i codici che avevano già rubato, materiale per la clonazione, numerose carte di credito intestate ad altre persone o a loro stessi ma con false generalità, documenti di identità bulgari e tedeschi falsificati, parecchio contante, tra cui anche dollari, e un elenco dettagliato di sportelli bancomat situati in Emilia Romagna,Toscana, Veneto e in Lombardia, probabilmente pronti a finire nel mirino dei due.
E’ stato poi accertato che gli arrestati erano atterrati quache giorno prima a Milano e, con un’auto a noleggio, avevano raggiunto Imola per mettere a segno i loro piani criminosi. Ora sono rinchiusi nel carcere bolognese della Dozza.