L’Assemblea Regionale dei Verdi che si è svolta sabato e domenica ha eletto i 4 membri del Consiglio Federale Nazionale di spettanza della regione Emilia-Romagna.
Sono risultati eletti Filippo Boriani e Gian Maria Casarini (della mozione che ha sostenuto Grazia Francescato, che in Emilia-Romagna fa capo alla capigruppo Daniela Guerra ed al presidente regionale Gabriella Meo), Davide Fabbri (della mozione, anch’essa pro-Francescato, facente capo al portavoce di Bologna Carlo Bottos) e Paolo Galletti (della mozione di minoranza che in Emilia-Romagna fa riferimento all’assessore regionale Alberto Ronchi e all’ex parlamentare Sauro Turroni).
In questo modo la Regione Emilia-Romagna può disporre nel parlamentino nazionale di ben 8 rappresentanti (agli eletti di ieri si sommano infatti i 4 eletti all’Assemblea nazionale di Chianciano dello scorso luglio), 5 di maggioranza e 3 della minoranza del partito, oltre 2 membri nel direttivo nazionale (l’assessore del Comune di Reggio Emilia Pinuccia Montanari e la consigliera comunale di Ferrara Barbara Diolaiti).
La presidente regionale Gabriella Meo si dichiara “molto soddisfatta soprattutto dell’elevato numero dei militanti di base che si sono mobilitati, cosa che dimostra innanzitutto che la partecipazione è alta nonostante i precedenti insoddisfacenti risultati elettorali. Il quorum che rende valida la consultazione è stato ampiamente superato ed in molte province sta aumentando anche il numero degli aderenti. C’è voglia di militare nei Verdi perché ci si sta accorgendo che il nostro Paese senza i Verdi sta pericolosamente perdendo tutte le conquiste degli ultimi 20 anni. In Italia si mette in discussione il protocollo Kyoto, si ridanno gli incentivi Cip6 agli inceneritori e si vuole tornare al nucleare. L’ambientalismo sarà pure trasversale, come sostengono alcuni, ma senza i Verdi langue. La segreteria regionale esce rafforzata da queste elezioni di metà mandato – conclude la presidente – e saprà di certo affrontare con maggiore forza l’importante appuntamento delle prossime elezioni amministrative”.