La collezione del Comune di Reggio Emilia acquisita grazie a tre edizioni di Fotografia Europea approda a Parigi al Mois de la Photo , il festival biennale che ha contribuito a fare di Parigi una delle grandi capitali della fotografia richiamando ormai da diversi anni un numero straordinario di appassionati e collezionisti d’arte fotografica.
Per questa nuova edizione il Mois de la Photo ha invitato come unica realtà pubblica italiana il Comune di Reggio Emilia che con l’esposizione Collection Reggio Emilia , dal 25 ottobre all’11 novembre 2008 propone a Parigi , nella sede espositiva dell’ Hôtel de Sauroy , un affascinante confronto tra i fotografi della collezione permanente del Comune di Reggio Emilia, acquisita grazie a Fotografia Europea e conservata nella Fototeca della Biblioteca Panizzi.
L’esposizione promossa dal Comune di Reggio Emilia con il sostegno dell’Istituto italiano di Cultura di Parigi sarà inaugurata martedì 28 ottobre, alle ore 19.00. (Fotografia Europa).
Le opere fotografiche presenti in mostra, selezionate da Elio Grazioli, curatore di Fotografia Europea, ricostruiscono lo sguardo attento e curioso sul panorama internazionale contemporaneo che ha guidato le tre edizioni fin qui realizzate (dedicate a tre temi di grande attualità: il limite, le città/l’Europa, umano troppo umano) presentando produzioni che danno vita a nuovi e stimolanti sguardi.
Collection Reggio Emilia pone a confronto le ricerche professionali e artistiche originali di alcuni dei più autorevoli esponenti e delle più affascinanti promesse della scena fotografica internazionale di oggi, tra cui anche alcuni autori di Reggio Emilia. Marina Ballo Charmet, Giorgio Barrera, Gabriele Basilico, Bruno Cattani, Fabrizio Cicconi, Antoine D’Agata, Paola De Pietri, Patrizio Esposito, Vittore Fossati, Jean-Louis Garnell, Luigi Ghirri, Paolo Gioli, Marcello Grassi, Jitka Hanzlovà, Valerie Jouve, Aino Kannisto, Ingar Krauss, Armin Linke, Walter Niedermayr, Erwin Olaf, Fabrizio Orsi, Martin Parr, Bernard Plossu, Pentti Sammallahti, Kai-Uwe Schulte-Bunert, Ferdinando Scianna, Klavdij Sluban, Marco Zanta con i loro scatti, scelti per l’originalità e forza sperimentale, illustrano la varietà ma anche l’originalità degli inviti che hanno caratterizzato “Fotografia Europea”, una iniziativa che in poco tempo si è confermata come una delle più importanti e qualificate rassegne di fotografia.