Partono lunedì 27 ottobre i lavori del raddoppio della Pedemontana dalla rotatoria della circonvallazione di Sassuolo alla rotatoria della Modena-Fiorano. L’intervento sarà eseguito dalla Provincia di Modena con un investimento complessivo di tre milioni e 700 mila euro.
Lo annuncia Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, sottolineando che «si completa l’adeguamento di una strada tra le più trafficate del territorio modenese, soprattutto dopo l’apertura della superstrada fino a Fiorano.
In questo tratto la Pedemontana diventerà una arteria a quattro corsie in grado di sopportare gli attuali flussi di traffico rendendo più agevoli i collegamenti con il distretto ceramico».
La nuova Pedemontana, infatti, sarà una strada con due corsie per ogni senso di marcia larghe 3,50 metri con spartitraffico centrale, una banchina laterale, marciapiedi su entrambi i lati e una pista ciclabile sul lato sud larga due metri e mezzo. La larghezza complessivo della strada sarà così di quasi 19 metri.
In vista dell’avvio dei lavori, la prossima settimana è previsto un incontro tra tecnici e amministratori di Provincia e Comuni interessati per mettere a punto gli ultimi dettagli del cantiere.
Come spiega Pagani, infatti, «l’obiettivo è ridurre al minimo il disagio dovuto ai lavori anche se in alcuni momenti delle operazioni di cantiere saranno inevitabili ripercussioni negative sul traffico. Chiediamo fin d’ora agli automobilisti di avere un po’ di pazienza perché alla fine dei lavori potranno usufruire di notevoli vantaggi in termini di scorrevolezza e sicurezza».
In base alla gara d’appalto i lavori dureranno 300 giorni («ma l’obiettivo è farli durare molto meno» commenta Pagani) e saranno eseguiti dalla ditta Turchi di Rubiera.
Il raddoppio fa parte delle opere che la Provincia ha ereditato dall’Anas allo scopo di accelerarne i tempi di realizzazione: il tratto della nuova Pedemontana da Ergastolo a Bazzano a Vignola quasi terminato, il prolungamento della Pedemontana da Pozza a Solignano, in corso di realizzazione, e la tangenziale di Nonantola per la quale sono in corso le procedure di acquisizione delle aree.