Anche se le notizie risalgono all’anno 1001, la zona era abitata da tempi più remoti, e a lungo fu protagonista alle lotte dei grandi signori del posto, dai Montecuccoli agli Estensi: è il borgo fortificato di Brandola che si trova nel comune di Polinago, oggi fuori dalle principali vie di comunicazione.
A 672 metri sul livello del mare, completamente avvolto dai boschi, al borgo si arriva per una tortuosa strada che parte dalla provinciale che collega Pavullo con Polinago, vicino a un ponte ritenuto di origine romana. Un arco a ogiva risalente al 1268 è ancora oggi l’accesso al centro abitato, dove si può ammirare l’imponente palazzo del Podestà costruito sulle antiche mura del corpo di guardia. Oltre al palazzo, nell’abitato spicca l’ex chiesa parrocchiale, oggi sconsacrata, che si trova sui ruderi della rocca più antica, con il campanile che in origine era una delle torri del castello. In vari angoli del paese si possono inoltre individuare i resti delle antiche mura di cinta, mentre molti edifici adibiti ad abitazioni conservano tuttora i caratteristici elementi difensivi del castello, con muri massicci, feritoie e caditoie.
Un’occasione in più per visitare Brandola in questo mese di autunno, è ‘Castagnamm’, festa gastronomica dedicata al frutto principe dell’autunno, prevista il 26 ottobre.