Un imprenditore e il direttore del cantiere sono stati condannati a Bologna per la morte di un operaio durante i lavori per l’ampliamento del cimitero di Zola Predosa. Il primo è stato condannato ad un anno, il secondo ad un anno e mezzo.
La vittima, 52 anni, assunto come autista, venne travolto il 27 ottobre 2003 da un solaio durante lavori commissionati dal Comune per la costruzione di un blocco all’interno del cimitero di Zola Predosa. La sentenza ha previsto una provvisionale di 300.000 euro per i familiari.