L’Orchestra Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna organizza, sabato 25 ottobre alle 18, un grande concerto diretto da Claudio Abbado incentrato sul Te Deum di Hector Berlioz e sul Pierino e il Lupo di Prokof’ev, interpretato da Roberto Benigni.
La sensibilizzazione al tema dell’insegnamento della cultura e della pratica musicale nelle scuole è il fulcro su cui si è sviluppata questa iniziativa, fortemente voluta da Claudio Abbado, basata sul coinvolgimento di un imponente numero di bambini, che saranno i veri protagonisti, con un coro di voci bianche formato da 623 piccoli cantanti.
Abbado ha ideato questo concerto accogliendo l’appello di Luigi Berlinguer, presidente del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica, Ministero della Pubblica Istruzione, a sostegno di una campagna per la diffusione della cultura musicale nelle scuole.
Per il Te Deum di Berlioz saranno sul palco 930 musicisti: l’Orchestra Mozart sarà affiancata dall’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e dall’Orchestra Giovanile Italiana, grazie all’adesione dei fondatori Riccardo Muti e Piero Farulli.
Partecipano inoltre il Coro del Teatro Comunale di Bologna e il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Solisti il tenore Marius Brenciu e l’organista Iveta Apkalna.
L’evento è per una serata di solidarietà. L’Orchestra Mozart promuove iniziative come il Progetto Tamino, che da tre anni organizza attività di musicoterapia presso la Clinica Pediatrica Gozzadini del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, avvalendosi della collaborazione dei musicisti dell’Orchestra.
Proprio per sostenere il Progetto Tamino, Roberto Benigni ha deciso di rinunciare al proprio cachet, mentre Claudio Abbado lo farà a favore dell’Associazione Vidas che ha assistito gratuitamente in 26 anni 21.000 malati terminali a Milano e Provincia, un’istituzione storica, che da sempre ha fatto della musica la propria voce per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Il ricavato sarà utilizzato per il progetto Campus Expo 2015, a cui il concerto è dedicato, voluto dall’Associazione Vidas per favorire lo scambio di esperienze internazionali sulle cure palliative e sui grandi temi della vita.
Alla prova generale, aperta alle scuole e alle associazioni culturali convenzionate, saranno offerti ad AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, alcuni spazi per la raccolta fondi.
Il grande coro di voci bianche. L’impegnativa operazione di reclutamento e selezione dei cori scolastici è avenuta sotto l’egida del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica.
L’iniziativa è stata inserita nell’ambito del Progetto Regionale Musica dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna che ha voluto finalizzare a questo concerto il concorso ”Un coro in ogni scuola” (alla sua seconda edizione), i cui finalisti canteranno sul grande palco diretti da Abbado.
Vi hanno partecipato cori formati dai bambini tra i 6 e i 13 anni provenienti da più di 40 Scuole Primarie e Secondarie Inferiori dell’Emilia-Romagna, per un totale di più di 3000 alunni.