La Provincia istituirà un “tavolo di crisi” per il Parmigiano-Reggiano e le altre emergenze dell’economia del territorio: questa la proposta finale della presidente Sonia Masini all’incontro del comparto Parmigiano-Reggiano provinciale, riunitosi questa mattina nella Sala del Consiglio provinciale per esaminare il momento di estrema difficoltà del Re dei formaggi.
Tra le ipotesi di lavoro avanzate dalla presidente della Provincia, anche uno strumento (da individuare) che colleghi il piccolo risparmio oggi in cerca di sbocchi di fronte alla crisi finanziaria, e l’economia del territorio che, come quella agricola, rischia di essere gravata di oneri molto alti per effetto della crisi stessa.
Il vertice di oggi, aperto ai parlamentari reggiani e alle stesse latterie, è stato aperto dall’assessore provinciale all’Agricoltura Roberta Rivi, che ha fatto il punto della trattativa in corso con il Ministero, ricordando la “piattaforma” di proposte messe a punto dagli Enti locali e dalle rappresentanze del comparto, e proponendo un “Osservatorio provinciale” sul Parmigiano-Reggiano come strumento in grado di monitorarne costantemente, il mercato ma anche di fornire orientamenti agli operatori.
Sia l’assessore Rivi sia la presidente Masini hanno rivolto poi un caloroso appello ad una maggiore unità d’intenti del settore agricolo, per poter meglio affrontare fasi difficili come quella che attraversa il Parmigiano-Reggiano, ma anche per intraprendere il necessario rinnovamento strutturale del comparto, che si deve esprimere in particolare nella concentrazione del prodotto sul piano commerciale. Da questo punto di vista la Provincia e Regione, attraverso le risorse del Piano di sviluppo rurale, sono pronte ad accompagnare anche con impegni finanziari i processi necessari, che però devono partire dalla parte agricola.
All’incontro hanno partecipato, anche i parlamentari reggiani Maino Marchi, Leana Pignedoli ed Albertina Soliani, nonché il dirigente Davide Barchi in rappresentanza dell’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni, a Roma per incontrare il ministro Luca Zaia. Tra gli altri sono intervenuti il presidente del Consorzio del Parmigiano-Reggiano Giuseppe Alai, il vicepresidente della Provincia di Parma Pierluigi Ferrari, la presidente della Comunità Montana Nilde Montemerli, il sindaco di Reggio Graziano Delrio e diversi altri amministratori di Comuni della provincia, Enrico Bini della Cna e Alessandra Stagni per la Camera di commercio, i rappresentanti della Sezione reggiana del Consorzio Parmigiano-Reggiano, delle organizzazioni agricole e dei settori agricoli delle centrali cooperative, dei sindacati confederali dei lavoratori agricoli, di Agrifidi e vari amministratori di caseifici.
