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Il Sindaco ha aggiornato oggi il Consiglio comunale sul progetto Enìa-Iride

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Il sindaco di Reggio Emilia ha aggiornato oggi il Consiglio comunale sul progetto di aggregazione fra le due società – Il management formulerà la proposta di aggregazione al Cda di Enìa, poi la discussione nella Commissione consiliare competente.

“Le linee generali del progetto di industriale e societario di aggregazione fra Enìa ed Iride, di cui siamo a conoscenza, mi paiono convincenti. Nel nuovo contesto, delineato dal management delle due aziende, l’Emilia Ovest e Reggio assumono una grande rilevanza strategica e di governance, positiva per il futuro del nostro territorio e per lo sviluppo della città, sensibile alla tradizione della nostra azienda, al suo legame con il territorio e tale da delineare una collocazione, con una posizione forte, nel panorama italiano. Rilevante e particolarmente vantaggioso per noi è il forte sviluppo nell’ambito energetico, che Iride porta in dote”.

Lo ha detto il sindaco di Reggio, Graziano Delrio, presidente del patto di sindacato dei sindaci di Enìa, durante una comunicazione al Consiglio comunale riunito oggi in seduta ordinaria.
“La nuova multiutility – ha proseguito Delrio – nasce già con un manifesto interesse ad aggregarsi con altre aziende ex municipalizzate, con una prospettiva aperta all’ambito della nostra regione”.

“Le linee sulle sinergie aziendali individuate dai manager di Enìa e Iride – ha aggiunto il sindaco – mi paiono convincenti e degne di un forte interesse. Come ricorderete, gli enti soci di Enìa avevano dato un mandato esplorativo alla direzione aziendale, al fine di creare quella che si profilava come la prima multiutility italiana. Un mandato con vincolo di esclusiva con le altre società coinvolte. Il 30 agosto tale vincolo è decaduto. La trattativa a tre tuttavia è stata prorogata di oltre un mese, ma ciò nonostante ha portato a un nulla di fatto e quindi al decadimento definitivo di ogni vincolo di esclusiva. La trattativa è proseguita quindi a due, con la conclusione che oggi ci è nota”.
“Ribadisco il mio impegno, già manifestato all’aula – ha concluso Delrio in Consiglio comunale – a un esame approfondito del progetto, di fronte alla Commissione consiliare competente, dopo il pronunciamento del consiglio d’amministrazione della nostra società sulla proposta di aggregazione”.