Tre giovani escursionisti reggiani, non attrezzati per escursioni in quota e probabilmente neppure esperti della zona, dopo aver sbagliato un sentiero hanno tentato di salire lungo una parete rocciosa sino ad un certo punto quando non riuscivano più ad andare né avanti né indietro. Escursionisti chi si trovavano in zona, allertati dalle urla dei tre giovani, hanno avvisato i soccorsi.
L’allarme è scattato dall’Alpe di Succiso dove tre giovani escursionisti sono rimasti bloccati sulla parete nord del Monte Alto.
In volo si è alzato l’elicottero del soccorso alpino di Pavullo che li ha raggiunti quando ormai il freddo cominciava a provocare un principio di congelamento. I tre, M. R. 24 anni, L. B. 25 anni e L. C. 25 anni, tutti residenti a Reggio Emilia,
sono stati recuperati con il verricello e trasportati all’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti. In azione all’Alpe di Succiso anche i carabinieri di Collanga e i vigili del fuoco.