Tredici anni di reclusione. E’ questa la richiesta, per certi versi ‘record’, di pena sollecitata oggi dai magistrati milanesi nei confronti di Calisto Tanzi, nell’ambito del processo condotto a Milano sul crac di Collecchio.
Nel procedimento milanese Tanzi risponde di aggiotaggio e ostacolo agli organismi di vigilanza insieme ad altri 7 imputati e a Italaudit, imputata in base alla legge 231. Per l’ex patron di Collecchio l’accusa ha chiesto di negare qualsiasi attenuante generica.
Fonte: Adnkronos