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Le Stagioni Teatrali del Gonzaga e del Teatro della Rocca

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La programmazione del Teatro Gonzaga Ilva Ligabue di Bagnolo in Piano e del Teatro della Rocca di Novellara rientrano nel Coordinamento dei Teatri della Provincia di Reggio Emilia e da quest’anno verranno gestiti da Emilia Romagna Teatro Fondazione.

L’intento di ERT Fondazione, in accordo con le due Amministrazioni Comunali, è stato quello di ideare un programma distribuito sulle due sale, ma che, pur mantenendo ciascuna la sua identità, offrisse nell’insieme una offerta più ampia e articolata. sempre caratterizzata dalla presenza di produzioni di qualità e da interpreti di primo piano della scena italiana.

L’aver alternato la programmazione permetterà al pubblico di seguire gli appuntamenti di entrambe le sale teatrali senza sovrapposizioni, il programma comune di promozione lancia infatti la possibilità di un abbonamento incrociato a sei titoli, tre titoli a scelta per la programmazione di Bagnolo e tre per il cartellone di Novellara.
In questo progetto di gestione, ERT crea la possibilità di inserire nel proprio calendario di spettacoli anche il Teatro di Correggio ideando una nuova formula d’abbonamento a tre sale e a sei titoli (tre titoli fissi e tre a scelta).
Una collaborazione che nasce con il preciso intento di favorire la mobilità e la circuitazione del teatro e della cultura non solo per quanto riguarda gli spettacoli teatrali ma anche per altre iniziative che si potranno delineare in futuro. Di fondamentale importanza rappresenta anche la scelta che il pubblico potrà attuare a fronte di una proposta diversificata, di qualità e divisa su tre sale nella provincia di Reggio Emilia.

La programmazione del Teatro Gonzaga Ilva Ligabue di Bagnolo in Piano (RE) ospita grandi nomi del teatro italiano che affidano al teatro di narrazione la possibilità di riflettere su argomenti di attualità o di carattere storico legati a grandi autori. La stagione si apre (22 novembre 2008) con un grande interprete come Giulio Scarpati che con lo spettacolo Troppo Buono ci propone racconti, aneddoti, confessioni e riflessioni con incursioni poetiche e musicali negli autori che si intrecciano con il nostro presente. Uno spettacolo di musica e parole per parlare dell’attualità prendendo in giro i nostri difetti, debolezze e meschinità. Il secondo appuntamento (4 dicembre 2008) ha come protagonista Erri De Luca che in Provando in nome della madre rivisita la storia della Maria Vergine regalandole una connotazione semplice e molto umana, quasi “comune”. Quasi ci raccontasse una storia di una donna comune. Mascia Musy, grande interprete teatrale che con Ascoltami bene si calerà nei panni di Etty Hillesum una donna vera, moderna e cosmopolita che nel periodo del fascismo tenne un diario per testimoniare il suo tempo ingiusto e feroce, incomprensibile e malvagio ma pur sempre il tempo in cui si consumava la sua vita (28 gennaio 2009).
Ancora una volta il pubblico potrà apprezzare la vena comica di Vito, geniale attore-autore bolognese alle prese nel suo Recital (23 febbraio 2009) con una carrellata dei personaggi che lo hanno reso celebre e con alcune novità del suo repertorio. Vito irrompe sulla scena con tutto il bagaglio di umanità e simpatia che conosciamo. Un’altra donna, un’altra grande interprete come Maddalena Crippa propone con Canto Popolare un incontro sinergico tra tre diverse personalità artistiche volte a creare un evento-concerto tra poesia e musica di rara intensità (3 marzo 2009). Manca solo la domenica è l’adattamento e la messa in scena che Licia Maglietta fa del testo Pazza è la luna di Silvana Grasso. Lo spettacolo parla della storia di una donna costretta dalla società nel ruolo di madre e moglie quando lei preferirebbe una vita appassionata e indipendente (25 marzo 2009). La programmazione si chiude il 3 aprile con Alma de tango spettacolo emozionante e sensuale sul tanto con la regia e le coreografie di Luciano Padovani.
Per informazioni e prenotazioni: Teatro Gonzaga Ilma Ligabue – Piazza Garibaldi 2 – Bagnolo in Piano – e-mail – tel: 334.9316533.

Grandi allestimenti e grandi interpreti la prima stagione teatrale organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione per il Teatro della Rocca di Novellara (RE). La stagione si apre il 16 novembre 2008 con Casa di bambola (l’altra Nora) per la regia di Leo Muscato che rilegge il noto dramma di Ibsen attualizzando la figura della protagonista Nora che agisce secondo gli impulsi che l’autore le ha donato ma in una contemporaneità fatta di auricolari, pony express e heavy metal. Il secondo appuntamento (25 novembre 2008) è composto dalla messa in scena di due atti unici: Claus Peymann compra un paio di pantaloni e viene a mangiare con me di Thomas Bernahard e Sik Sik, l’artefice magico di Eduardo De Filippo firmati entrambi dalla mano registica di Carlo Cecchi. Bernhard e De Filippo diventano il contrappunto comico capace di fondere il teatro europeo alla grande tradizione napoletana. Il terzo appuntamento (14 dicembre 2008) con una produzione del Teatro Stabile di Calabria vede l’allestimento de Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello la cui azione si svolge nel breve lasso di 36 ore, da una sera a un mattino. Al centro del dramma e della sua imprevedibile conclusione il concetto pirandelliano della vita e del cristallizzarsi delle norme e del contrasto tra le forze ideali, i sentimenti, le passioni da un lato e la ragione dall’altro. La scrittura ironica e leggera di Jane Martin riesce ad affrontare in Keely and Du (2 febbraio 2009) il delicato problema dell’aborto che la regia di Beppe Rosso valorizza in tutte le sue sfumature.
Lella Costa porta Ragazze il suo ultimo riuscitissimo spettacolo per la regia di Giorgio Gallione (24 febbraio 2009) che con vena comica e acuta intelligenza porta il pubblico a riflettere attorno a temi che toccano la vita di tutti. Paolo Rossi continua (5 marzo 2009) e conferma il filone comico di altissima qualità programmato al Teatro della Rocca con Sulla strada ancora un happening che mescola, com’è nel suo stile, la realtà con l’immaginazione. Questo lavoro prende spunto dalla storia di uno spettacolo mai andato in scena, Ubu, Re d’Italia, fino ad immaginare il prossimo ancora da realizzare, come in una sorta di ponte.
Sera dopo sera, spettacolo dopo spettacolo l’attore avrà modo di creare, con il suo stile, eventi, sperimenta-zioni, riflessioni sulla vita e sul mestiere dell’attore: vere e proprie lezioni di teatro popolare, passando da Jarry a Shakespeare, da Čechov a Lenny Bruce, da Virgilio Giotti a se stesso, da Prevert a storiellette e canzonacce triestine, senza un’apparente discontinuità. È Ascanio Celestini a chiudere il 27 marzo 2009 la programmazione con Scemo di guerra il suo cavallo di battaglia, vincitore del Premio Ubu come miglior testo italiano, riuscendo ad avere la rara capacità di coinvolgere il pubblico attraverso un racconto storico prossimo alla cronaca familiare.

Per informazioni e prenotazioni: Teatro della Rocca Interno P.la Marconi, 1 Novellara –
tel: 334.9316533 – e-mail.

Vendita biglietti on line: Emilia Teatro
Prenotazioni telefoniche: 334.9316533.