La Presidenza del Consiglio, non invece il ministero dell’Interno che pure l’aveva chiesto, è
stata ammessa come parte civile in un procedimento a carico di venti islamici arrestati l’estate scorsa con l’accusa di terrorismo internazionale in quanto avrebbero arruolato martiri destinati ad immolarsi in Afghanistan.
La cellula sgominata dagli inquirenti milanesi sarebbe stata attiva tra Milano e Reggio Emilia.
Tra gli imputati alcuni già coinvolti in altre inchieste. Il processo proseguirà con la requisitoria del pm Nicola Piacente.