Sabato 27 e domenica 28 settembre si entra gratuitamente ai Musei civici, alla Gipsoteca Graziosi, al Museo della figurina e al Parco archeologico di Montale. L’occasione è offerta dalle Giornate europee del patrimonio, promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea e organizzate in Italia dal Ministero per i beni e le attività culturali.
Ecco, in sintesi, i principali appuntamenti.
Musei civici. Sabato 27 e domenica 28 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, si entra gratuitamente alle collezioni comunali e alle due mostre in corso. La prima, intitolata “La stanza dell’unicorno”, è un’installazione nella quale l’artista rumeno Daniel Spoerri rianima la figura mitica di un animale fantastico a lungo ritenuto realmente esistito. L’opera costituisce il fulcro di un percorso che reinterpreta la tradizionale radice del museo come “camera delle meraviglie” accostando con linguaggio contemporaneo conoscenze e metodi delle discipline storico-scientifiche. Dialogano con l’opera di Spoerri un esemplare di dente di narvalo della raccolta seicentesca del Marchese Ferdinando Cospi, una rara edizione del “Museum Wormianum” di Olao Worm con una dotta descrizione sulla natura dell’unicorno e un prezioso Codice dello scienziato milanese Manfredo Settala, a testimonianza di una delle “camera delle meraviglie” più fornite d’Europa.
Sempre al Museo si può ammirare “Il Trittico notturno” del pittore modenese Casimiro Jodi, da poco entrato, in comodato, a fare parte delle collezioni civiche grazie alla sensibilità di privati cittadini. Il dipinto affianca un nutrito nucleo di opere dell’artista ricevute in dono dal Museo soprattutto della sorella del pittore, Camilla, ed esposte integralmente in museo in occasione della prima mostra della serie “Riquadri” nel 1997.
Gipsoteca Graziosi. Sabato 27 e domenica 28 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, si potrà visitare ad ingresso gratuito anche la Gipsoteca Graziosi, che raccoglie opere plastiche, pittoriche e grafiche dell’artista modenese.
Museo della figurina. Il Museo della figurina è stato scelto dal Fai (Fondo ambiente italiano) come luogo da promuovere in occasione delle Giornate europee del patrimonio. Quattro visite guidate gratuite sono in programma sabato 27 e domenica 28 settembre alle 11 e alle 16.
Parco di Montale. Ricostruire archi e frecce di 3 mila 500 anni fa ed effettuare prove di tiro per sperimentarne potenza e precisione. E’ ciò che propone domenica 28 settembre il Parco archeologico della terramara di Montale, che in occasione delle Giornate europee del patrimonio, sarà ad ingresso gratuito.
Le dimostrazioni si svolgeranno dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 e saranno condotte dal team di Paleoworking (in caso di maltempo l’appuntamento sarà rinviato al 19 ottobre). L’arco è una delle più antiche armi utilizzate dall’uomo fin da circa 10 mila anni fa. La sua efficacia ha fatto sì che fosse ampiamente utilizzato per la caccia e per la guerra fino alla comparsa delle armi da fuoco. L’uso dell’arco nelle terramare è testimoniato anche dal ritrovamento di numerose punte di freccia in corno di cervo, bronzo o selce che dovevano essere fissate su aste in legno o canna con resine e corde vegetali. Le frecce, completate da piume di rapaci o di anatra, venivano conservate all’interno di faretre in cuoio.