Da oggi sono attivi i nuovi dispositivi di controllo ai semafori dei seguenti incroci: via Carducci/via Dante; via Dagnini/via degli Orti; via Masi/via Leandro Alberti; via Shakespeare/via Peglion; via Andreini/via Beroaldo; via Murri/via Gandino; via Marco Emilio Lepido/via Cavalieri Ducati/via della Salute; via Togliatti/via De’ Pisis; via Sabotino/via Vicini ; via Laura Bassi/via Mezzofanti; via San Donato/via della Repubblica; via San Donato/via del Lavoro.
A Bologna era già in funzione, su alcuni impianti semaforici, un
dispositivo per il rilevamento ed il sanzionamento automatico di passaggio con il rosso.
Il dispositivo (la denominazione corretta è DOCUMENTATORE FOTOGRAFICO DI
INFRAZIONE – FTR-) consiste sostanzialmente in una apparecchiatura
fotografica posta entro un apposito armadio di protezione in grado di produrre un documento fotografico che attesti l’attraversamento di un’area semaforica con il semaforo indicante luce rossa.
Il controllo viene eseguito in maniera sistematica sui diversi incroci attrezzati, ed è accompagnato da una intensificazione del controllo su tutti gli incroci effettuato direttamente dalla Polizia Municipale.
La decisione di utilizzare questo sistema di controllo deriva dal PSSU “Piano della Sicurezza Stradale Urbana” (approvato dalla Giunta Municipale nell’ottobre del 2003) che ha individuato i punti neri su cui attuare interventi infrastrutturali e politiche di controllo finalizzati alla riduzione degli incidenti. La scelta degli incroci sui quali installare dispositivi automatici di rilevamento è stata effettuata considerando l’incidentalità originata dal passaggio con il rosso e la possibilità di interventi alternativi, come rotonde o altre opere di mitigazione e controllo.
L’Amministrazione Comunale si attende da tale controllo una riduzione delle violazioni ed una conseguente riduzione della incidentalità, aumentando in tutti gli utenti il livello di attenzione al rispetto del rosso. Infatti il Piano Nazionale, e di conseguenza quello comunale hanno come obiettivo – entro il 2010 – il dimezzamento delle vittime per incidenti stradali, obiettivi da ottenere con l’insieme degli interventi sulla mobilità sia di tipo infrastrutturale (miglioramento della circolazione, realizzazione rotonde, realizzazione interventi di mitigazione della velocità, dossi, passaggi pedonali rialzati, fittoni mobili) che di controllo (maggior verifica da parte della PM, telecontrollo, patente a punti ecc. ) che di miglioramento dei veicoli e dei comportamenti (airbag, cinture, sicurezza passiva).
Gli incroci controllati dal dispositivo FTR sono:
via Malvasia/ via Saffi/via Vittorio Veneto
via Emilia Levante/via Po/via Lenin
via del Lavoro /via San Donato
Via Mattei/via Martelli/via Bassa dei Sassi
Le nuove installazioni attive da oggi sabato 20 settembre 2008 sono:
via Carducci/via Dante
via Dagnini/via degli Orti
via Masi/via L. Alberti
via Shakespeare/via Peglion
via Andreini/via Beroaldo
via Murri/via Gandino
via Marco Emilio Lepido/via Cavalieri Ducati/via della Salute
via Togliatti/via De’ Pisis
via Sabotino/via Vicini
via L. Bassi/via Mezzofanti
via San Donato/via della Repubblica
via San Donato/via del Lavoro
Come funziona il SISTEMA DI CONTROLLO
L’apparecchiatura fotografica è collegata – attraverso un sistema di controllo – al regolatore del semaforo e ad una serie di spire poste sotto la pavimentazione, in corrispondenza della linea di arresto.
L’apparecchiatura è attiva solo con la luce rossa accesa, e – a seguito della rilevazione di un veicolo che passa sopra le spire – scatta due foto in sequenza, sempre con un intervallo di 10/15 secondi l’una dall’altra, al fine di fornire la prova che il veicolo abbia in realtà proceduto nonostante la luce rossa.
Sulle due foto vengono stampati contestualmente l’ora, i minuti, i
secondi, il giorno e da quanto tempo – in decimi di secondo – era rossa la lanterna semaforica. Il sistema rileva se il veicolo è in movimento per cui, qualora il veicolo sia fermo in fila e riparta per liberare l’incrocio, il sistema non si attiva.
L’infrazione viene comunque convalidata dall’agente di Polizia Municipale, che controlla le foto e che quindi verifica che non vi siano anomalie.
L’apparecchiatura viene posizionata in modo che sia sempre visibile sul fotogramma la luce rossa dell’impianto semaforico nello stesso istante dello scatto della foto. Per tale ragione non potrà mai avvenire che una disfunzione nell’apparecchiatura possa indurre l’operatore ad una falsa interpretazione del documento fotografico.
Gli impianti semaforici equipaggiati con il dispositivo FTR sono
programmati con una fase di giallo veicolare della durata di 4 secondi in ogni direzione controllata.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Decreto legislativo 30/4/1992, n. 285 (Codice della Strada) così come
modificato dal Decreto Legge 27/6/2003, n.151 convertito con Legge 1/8/
2003, n.214. (art. 41, 146, 201)
Delibera della Giunta Municipale P.G. 174003/2003 del 13/10/2003 “Piano
della sicurezza stradale del Comune di Bologna”
Omologazione con Decreto Dirigenziale Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti n. 1129 del 18.03.2004