Una stagione estiva sostanzialmente positiva per il turismo in Appennino, grazie anche allo sport. È questo un primo bilancio stimato dell’andamento della stagione turistica 2008 nelle località dell’Appennino modenese, in attesa dei dati definitivi relativi ad arrivi e presenze che arriveranno dalle strutture ricettive. A fronte di un calo del turismo classico di luglio, formato da famiglie e anziani, si è registrato infatti un ottimo mese di agosto.
Decisivo per il buon esito della stagione è stato infatti l’afflusso generato dal turismo sportivo, in costante e graduale aumento sostenuto dalla proposta di nuovi eventi sportivi come il trofeo nazionale di pattinaggio artistico a Fanano, che ha richiamato circa 700 persone per due o tre giorni; i tornei di pallacanestro della Virtus a Sestola (450 atleti per due notti); la scherma, con 120 atleti, a Serramazzoni; il torneo di calcio a Montese e Zocca che ha raggiunto le 300 presenze; i recentissimi campionati italiani di orienteering a Pievepelago con circa 800 partecipanti. Buoni i risultati di presenza anche per le manifestazioni culturali e storiche mentre è già aperto anche un Fondo per incentivare il turismo scolastico in autunno e inverno.
«Un risultato soddisfacente in un contesto difficile – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale al Turismo – cui ha concorso la Provincia che ha investito nel sostegno al turismo di settore in Appennino, come appunto quello sportivo, cercando di mettere a sistema offerte che potessero soddisfare le esigenze delle società e delle associazioni sportive. Il turismo più tradizionale dell’Appennino come quello familiare sta da tempo registrando una flessione sia nella durata delle vacanze che nei consumi – prosegue Grandi – eppure dove ci sono state proposte specifiche e valide per le esigenze di bambini e genitori, come per esempio con Cimone in famiglia, i risultati sono stati positivi. In sostanza, chi ha innovato e si è caratterizzato nell’offerta ha risentito meno della crisi dei consumi in atto».
Contributi alle scuole
È indirizzato a incentivare il turismo sostenibile scolastico e associativo tra le montagne modenesi il contributo erogato dal Fondo Appennino anche per l’autunno e l’inverno 2008/2009. Il Fondo, promosso dalla Provincia di Modena in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, i Comuni dell’Appennino modenese e il Parco dei Sassi di Roccamalatina, ha l’obiettivo di favorire la visita e la permanenza in Appennino nei periodi di minor afflusso turistico. Possono quindi accedere ai contributi le gite scolastiche, le settimane bianche degli studenti e i soggiorni organizzati da associazioni che si svolgono dal lunedì al venerdì e nei periodi fino al 30 novembre 2008 e dal 7 gennaio al 31 marzo 2009, escludendo quindi i weekend, il mese di dicembre e le festività natalizie.
Il Fondo contribuisce a finanziare le spese di trasporto, skipass, guide e ingressi agli impianti sportivi e ricreativi fino a un massimo annuale di 2.200 euro per ogni organismo richiedente. Le domande e le dichiarazioni dei servizi acquistati devono essere presentate al Servizio turistico della Provincia (viale Rimembranze 12 a Modena) di Modena entro quaranta giorni dalla data di rientro.
Caratteristica principale del progetto che interessa anche la promozione dei Parchi di cultura dell’Appennino modenese, il Parco del Medioevo e il Parco dei luoghi dell’anima, è la promozione del turismo sostenibile attraverso la valorizzazione di quanto già presente sul territorio. Il progetto dei Parchi di cultura, soprattutto, è nato da una progettazione partecipata e condivisa di tutti gli enti locali e le associazioni che già proponevano attività di animazione e culturali in Appennino.
Per informazioni: Provincia Modena.