È destino che Bologna e Fiorentina si incontrino solo nel massimo campionato: mai le due squadre hanno partecipato contemporaneamente ad una categoria inferiore. Il derby dell’Appennino, del resto, è sfida da Serie A.
La sua storia comincia il 25 novembre 1928, a Firenze, con un successo rossoblù firmato Schiavio, sua la tripletta che vale il 3-2. Da allora, nei 58 precedenti di campionato in Toscana, si contano 13 successi bolognesi, a fronte delle 30 affermazioni viola e di 15 pareggi. L’ultimo colpaccio rossoblù in questa trasferta risale ormai a quasi 19 anni fa, quando Geovani segnò il gol partita: era il 30 dicembre 1989.
Mai il Bologna era stato così a lungo a digiuno di successi nel capoluogo toscano, ma c’è anche da dire che da allora ha affrontato solo sette viaggi a Firenze, a causa delle alterne fortune delle due società, raccogliendo quattro pareggi ed incassando tre sconfitte.
Il vero periodo-no, con dieci trasferte dietro fila in casa viola senza successi, è racchiuso tra lo 0-2 a tavolino per i rossoblù del 2 gennaio 1955 e l’1-3 del 3 aprile 1966 firmato Vastola-Haller-Paganini: nel mezzo, anche sette vittorie fiorentine consecutive.
Firenze torna ad ospitare il derby dell’Appennino a quasi quattro anni di distanza dall’1-0 firmato dall’ex rossoblù Enzo Maresca. È di nuovo Serie A.
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