La riapertura delle scuole è uno degli appuntamenti più importanti dell’anno, perché l’educazione e la cultura costituiscono l’investimento fondamentale del futuro non solo dei nostri figli, ma dell’intera comunità.
Per questo i problemi della scuola italiana, che pure sono tanti, non possono essere affrontati soltanto ragionando in termini di costi. La scelta di un unico maestro, la riduzione del numero delle ore, il taglio di un anno nelle scuole superiori non sono pensati per qualificare la scuola, ma soltanto per risparmiare risorse.
Il Governo fa un errore gravissimo che rischia di avere pesanti ripercussioni per il futuro dei nostri figli e per l’Italia perché cultura vuole dire innovazione e sviluppo.
Come Amministrazione Comunale di Fiorano ribadiamo che l’educazione è prioritaria e siamo impegnati ad aumentare i servizi a favore dell’istruzione e della formazione. Quest’anno introdurremo borse di studio a favore degli studenti universitari meritevoli che, per continuare gli studi, necessitano di sostegno economico.
L’Italia ha necessità che la scuola torni ad essere al centro della comunità e che tutti si mettano in gioco per affrontare i suoi problemi: governo, forze sindacali, operatori della scuola, famiglie, studenti, istituzioni pubbliche, imprese.
Auguro a tutte le scolare e gli scolari, alle studentesse e agli studenti che per loro inizi o riprenda un percorso di crescita e di maturazione ricco di soddisfazioni, che mai debbano sentirsi fuori posto in classe e fra i compagni. Alla scuola auguro di essere una comunità dove sono concreti i principi della nostra Costituzione della solidarietà, dei pari diritti e dei pari doveri, del diritto all’istruzione.