Più di 600 uomini e donne, armati di pistole e carabine, si sfideranno a Bologna da giovedì a domenica nel campionato italiano di tiro a segno. Teatro del duello, il poligono bolognese di via Agucchi, appena rinnovato.
Ci sarà anche Niccolò Campriani, 20 anni, giovane promessa della carabina azzurra: in Cina si è giocato la finale sbagliando l’ultimo tiro, precipitando dal terzo al dodicesimo posto. ”Dobbiamo saper sparare con il carattere e il cervello”, ha spiegato.