È nata alla fine del 1997, conta più di 1.500 iscritti, ha uffici a Modena, Carpi, Castelfranco, Mirandola, San Felice, Sassuolo, Vignola e Pavullo. Sono i numeri dell’Adiconsum, l’associazione dei consumatori aderente alla Cisl di Modena che celebra dopodomani – venerdì 12 settembre – il suo terzo congresso provinciale.
L’appuntamento è alle 9,30 nell’auditorium Cisl, a Palazzo Europa lato via Rainusso. Il responsabile modenese Angelo Ferrari Valeriani illustrerà l’attività svolta dall’Adiconsum nel quadriennio 2004-2008. In media sono state aperte ogni anno un migliaio di pratiche relative a controversie di cittadini modenesi nei confronti di banche, assicurazioni, finanziarie, agenzie di viaggio, tinto-lavanderie, autoriparatori, imprese di pronto intervento ecc.
L’associazione consumatori della Cisl, inoltre, vigila sulle tariffe, la trasparenza delle fatture e la qualità dei servizi pubblici erogati da Hera, Enel, Poste Italiane, Atcm, Azienda Usl, Fs, Alitalia e Sky tv. Uno dei settori più impegnativi è la telefonia. Da quattro anni Ferrari Valeriani è conciliatore regionale per le controversie con Telecom, mentre dal marzo scorso è conciliatore Tim per Emilia-Romagna, Toscana. Marche e Umbria. Con Telecom l’Adiconsum ha aperto sessanta pratiche nel 2005, 250 nel 2006, 450 l’anno scorso, mentre nel 2008 sono già 240. Con Tim, invece, le pratiche aperte finora sono una sessantina.
A questi numeri si aggiungono gli utenti assistiti in controversie con Wind, H3G, Tele 2, Vodafone e Fastweb. Al congresso Adiconsum interverranno anche il segretario provinciale della Cisl Francesco Falcone e il responsabile dell’Adiconsum Emilia-Romagna Cinzia Benatti.