Domani, lunedì 8 settembre, alle 21 presso la Biblioteca di Formigine prosegue la rassegna “In punta di penna – Scrittori in villa” che in occasione del 37° Settembre formiginese ospita presentazioni di libri di autori locali.
L’intento dell’Assessorato alla Cultura è infatti quello di valorizzare e dare visibilità ai formiginesi o agli autori del territorio che si cimentano in diverse forme letterarie, dalla poesia alla saggistica, alla trattazione su tradizioni, arte e folclore locale.
Lunedì è la volta di Alberto Desco, noto architetto modenese, che presenterà il volume “Immagini sacre a Modena” pubblicato nel 2004 insieme ad Elisa Bertozzi, un censimento completo delle immagini sacre esterne (e dei loro contenitori quali nicchie, edicole, colonne, cappelline) attualmente presenti nel centro storico di Modena.
L’autore, che affianca alla sua attività professionale di architetto quella di didattica, da anni si occupa con vivo interesse del patrimonio dei segni e gesti religiosi tradizionali locali, visti nel più ampio contesto dell’unità culturale europea.
Ha scritto, tra l’altro, “Soglie dell’infinito: segni, simboli, immagini della fede cristiana a Formigine”, edito nel 1990 da Golinelli.
Dal 1986, nell’ambito del Centro Studi Maiestas (del quale è tra i fondatori), ha partecipato a varie campagne di rilevamento e ricerca e contribuisce all’ideazione, all’allestimento, alla diffusione e alla presentazione di audiovisivi e mostre itineranti. È membro del Centro studi per la cultura popolare e dell’Istituto per la cultura e le tradizioni d’Europa.
L’iniziativa, a ingresso libero, si svolgerà all’esterno della Biblioteca, nella suggestiva cornice del parco di Villa Gandini (via S. Antonio, 4); in caso di maltempo all’interno della Villa. Aprirà la serata l’Assessore alla Cultura Donata Clerici, seguirà la presentazione del libro con proiezione di immagini.