Un taglio alla spesa per l´elettricità di circa 2,5 milioni di euro. E´ il risparmio stimato dall’agenzia Intercent-ER – la centrale di acquisto per le P.A. dell’Emilia-Romagna – grazie alla nuova convenzione stipulata dopo una gara che ha coinvolto l´intero bacino regionale.
In pratica si calcola che il risparmio per le aziende sanitarie si aggirerà su una cifra di circa 1,2 milioni di euro, mentre per le amministrazioni sarà di 1,3 milioni.
L’aggiudicazione della fornitura è avvenuta tramite un’asta on line sulla piattaforma telematica Intercent E-R, con rilanci in tempo reale effettuati via web dalle imprese partecipanti.
Nel dettaglio, il primo lotto, relativo alla fornitura di energia elettrica per le aziende sanitarie della regione (ad eccezione della Asl di Modena), è stato aggiudicato a Hera Comm S.r.l. per un prezzo di 76,29 euro per MWh, cifra sensibilmente più bassa rispetto ai valori medi attuali.
Il secondo lotto, relativo alla fornitura per le altre pubbliche amministrazioni del territorio regionale, è stato invece vinto da Edison spa dopo 142 rilanci consecutivi, con un’offerta di 74,83 euro per MWh che ha fatto segnare un ribasso dell’8,4% rispetto alla base d’asta.
Particolare attenzione, inoltre, è stata rivolta anche alle tematiche ambientali e all’energia verde: per le amministrazioni, infatti, è prevista la possibilità di richiedere energia prodotta da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolica, solare, biomassa).
Per aderire alla convenzione, le amministrazioni pubbliche dell’Emilia-Romagna dovranno essere registrate al sistema telematico dell’agenzia, che costituisce già una community network composta da oltre 500 utenti.