Primo giorno di attività, oggi, per la nuova sede della scuola comunale d’Infanzia ‘Martiri di Villa Sesso’. La struttura, donata dall’imprenditore Gianni Iotti, può ospitare fino a 78 bambini di età compresa fra i tre e i sei anni, e rientra nel piano di estensione della già notevole rete dei Nidi e delle Scuole d’infanzia del Comune di Reggio.
La struttura, aperta in via Ugo Betti, è stata inaugurata stamattina dal sindaco di Reggio, Graziano Delrio e dallo stesso cavalier Iotti, presente con la moglie, signora Giovanna. All’incontro, occasione per visitare l’edificio opera dell’architetto Mauro Chierici, erano presenti anche l’assessore a Scuola, Università e Giovani Iuna Sassi; la presidente dell’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia, Sandra Piccinini; la presidente di Reggio Children Carla Rinaldi; il presidente dell’ottava Circoscrizione, Omar Mezzetti; il direttore dell’Istituzione Nidi e scuole d’infanzia, Sergio Spaggiari, insegnanti, atelieristi e operatori della scuola.
GLI INTERVENTI. “I piani del Comune di Reggio – ha detto il sindaco Delrio – prevedono 450 nuovi posti nei Nidi e Scuole d’infanzia nel biennio 2008-2009. Nel 2008 ne abbiamo già realizzati 290, e un centinaio di questi sono a Villa Sesso, che in questi anni è diventata un vero e proprio paese. Questa Villa è una comunità di persone, non un semplice gruppo di case e le scuole sono fondamentali nel realizzare questa comunità, perché pongono al centro dell’attenzione una parte più che mai preziosa, essenziale della comunità: i bambini e le loro famiglie. I bambini che, in questa splendida struttura, potranno esprimersi, crescere, essere accolti non come ‘scatole da riempire’, ma come un tesoro da scoprire. Oggi la scolarizzazione nei Nidi reggiani raggiunge il 40 per cento, su una media nazionale del 9 per cento; nelle Scuole d’infanzia a Reggio la scolarizzazione è del 90 per cento”.
“Quello che era stato promesso – ha detto il cavalier Iotti – è stato fatto. Trovo in questo luogo una grande pace, qui si costruisce il domani. Villa Sesso può vantare una bellissima chiesa, testimonianza del passato e, a poche centinaia di metri, i magnifici ponti di Calatrava, segno del presente e del futuro. In questa scuola, i bambini potranno conoscere il passato e il futuro che sono parte della loro vita. Ed io potrò vedere ogni giorno, dalle finestre di casa mia, questa ‘nuvola di bambini’: una grande gioia e soddisfazione”.
Il 16 settembre prossimo, dalle 19.30, la scuola Martiri di Villa Sesso sarà aperta a chiunque voglia visitarla. Alle 23, si terrà uno spettacolo di fuochi d’artificio, per fare festa.
SERVIZI PER L’INFANZIA E LA SCUOLA ELEMENTARE A VILLA SESSO. L’assessore Sassi e la presidente Piccinini hanno ricordato, fra l’altro, i vari servizi per l’infanzia e la scuola dell’obbligo a Villa Sesso. La nuova scuola apre, non a caso, a Villa Sesso dove la popolazione è in crescita: gli abitanti sono passati delle 2.500 unità del 1996 alle attuali 4.600 unità. Villa Sesso fa parte di una circoscrizione, l’Ottava, in cui la popolazione è aumentata in 11 anni da 11.357 abitanti nel ’96 ai 16.588 abitanti del dicembre 2007.
Oggi a Villa Sesso sono quindi disponibili:
– la nuova struttura, che diviene sede della scuola omonima già funzionante in un altro punto della Villa, ed ora più ampia e funzionale;
– il Centro verde, nido e scuola gestiti dalla cooperativa Totem, che ospiterà 64 bambini dai 12 mesi ai quattro anni;
la scuola d’infanzia statale ‘San Domenico Savino’, ampliata per ospitare 25 bambini in più, per un totale di 70 bambini da tre a sei anni.
Il Comune di Reggio, ha ricordato Sassi, ha investito anche nella scuola elementare, che è stata raddoppiata. La presidente Piccinini ha sottolineato, fra l’altro, l’elevata qualità degli arredi e il pregevole impianto strutturale della nuova scuola, ricca di luce e aperta, grazie alle ampie vetrate, verso gli ambienti circostanti, verso l’abitato e la campagna.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO DI VILLA SESSO. Il progetto della nuova scuola Martiri di Villa Sesso è a cura dell’architetto Mauro Chierici, dello Studio associato di architettura Chierici Montanari Teggi, è stato elaborato secondo i principi innovativi dell’architettura bioecologica e segue inoltre criteri di ecosostenibilità e biocompatibilità, illustrati oggi dallo stesso architetto Chierici. La struttura architettonica si articola in un corpo a “stecca” su due livelli. Ogni singola sezione è dotata di spazio ordinato, mini atelier, servizi igienici e spazio riposo. Le sezioni soppalcate godono di ampie vetrate verso il parco a ovest e di illuminazione naturale proveniente da est nell’area a doppio volume: una soluzione che porta all’interno delle sezioni un differente colore di luce. Le sezioni sono dotate di ampio porticato per le attività all’aperto. L’atelier si trova al centro del complesso, per sottolineare l’importanza del suo uso. Una “grande piazza” accoglie i bambini subito dopo l’ingresso. Dalla piazza, un largo corridoio – pensato come dilatazione dello spazio ludico, di comunicazione e fondazione d’arte – conduce alle varie sezioni. Le sezioni dei 4 e 5 anni sono dotate di un ulteriore spazio per le attività al primo piano, in un area soppalcata, dove sono stati progettati i dormitori, comunicanti e trasformabili in spazi didattici. Sempre al primo piano si apre un terrazzo panoramico di 500 metri quadrati, ideato anche per “ascoltare” il suono dell’acqua e della pioggia. La ditta esecutrice è Unieco.
INVESTIMENTI E RISULTATI. Per il 2008, il Comune di Reggio trasferisce all’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia 20 milioni e 500mila euro, su un bilancio dell’Istituzione di circa 27 milioni e 250mila euro.
Nel solo anno in corso il Comune di Reggio ha investito 1.400.000 euro in più rispetto allo scorso anno per aprire 290 nuovi posti, al fine di soddisfare una domanda crescente di bambini e famiglie, legata al sensibile aumento della popolazione della città. Nel 2008-2009 sono previsti appunto 450 nuovi posti negli asili reggiani, 290 già realizzati.
Il tasso di scolarità nei Nidi reggiani è del 40,6 per cento (in Italia 9 per cento, in regione 25 per cento). Il tasso di scolarità nelle Scuole d’infanzia è del 90 per cento. A Reggio, 6.300 bambini frequentano Nidi o Scuole d’infanzia comunali, Fism, statali o privati. Il sistema educativo nella fascia 0-6 anni è articolato in 55 scuole d’infanzia (21 Fism di cui 8 con sezione primavera; 20 comunali; 14 statali) e in 21 nidi d’infanzia (13 comunali e 8 cooperativi).
L’IMPEGNO DEI PRIVATI. Il valore pedagogico e sociale dei Nidi e Scuole d’infanzia comunali, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo, ha raccolto l’attenzione e toccato la sensibilità anche di famiglie e privati, che nel 2008 hanno investito con decisione in progetti di grande significato per la città. Oggi è il caso del cavalier Iotti e della scuola di Villa Sesso, nel gennaio scorso è stato inaugurato a San Maurizio ed ospita 78 bambini, il Nido ‘Giulia Maramotti’, realizzato grazie a una accordo tra il Comune di Reggio e la Fondazione Giulia Maramotti, gestito dalla cooperativa Panta rei.
GLI ALTRI PROGETTI DI COMUNE E ISTITUZIONE PER IL 2008-2009. Apriranno tra dicembre 2008 e gli inizi del 2009: una nuova scuola dell’infanzia statale – finanziata dal Comune con 1,5 milioni di euro e dalla Provincia con 201mila euro – in via Caravaggio (sesta Circoscrizione), per 100 bambini, con una sezione primavera. E una nuova scuola al Centro internazionale dell’infanzia Loris Malaguzzi. Qui, vista la peculiarità del luogo, che si propone come spazio di innovazione e ricerca a disposizione della città, si dovrà sperimentare una iniziativa in continuità con la scuola primaria del quartiere, per 78 bambini. Sono in programma anche l’ampliamento della scuola dell’infanzia di San Pellegrino. Un edificio di proprietà comunale, ove opera una scuola aderente alla Fism, dovrà essere ampliato per poter ospitare meglio le attuali sezioni di scuola dell’infanzia e per organizzare una nuova sezione Primavera. A partire dal prossimo anno scolastico, circa 20 posti in più. L’ampliamento della scuola di Pieve Pio VI. La scuola è aderente alla Fism, in una zona della città ad elevata richiesta. Serve una nuova sezione Primavera per circa 20 bambini in più. Inoltre, nel corso del 2009 si prevedono le realizzazioni di: un nuovo Nido nel Parco Ottavi realizzato attraverso un project-financing; una nuova scuola dell’infanzia nella ottava Circoscrizione, in collaborazione con la parrocchia locale, per 50 bambini; una nuova scuola d’infanzia a Fogliano, in parziale sostituzione di quella esistente, con un ampliamento di circa 35 posti.
PERSONALE. Sono 540 le unità di personale dipendente dell’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia al lavoro. Novità di quest’anno sarà la maggior stabilità del personale; infatti a seguito dei concorsi pubblici realizzati negli ultimi 15 mesi, è stato possibile assumere a tempo indeterminato oltre 140 tra pedagogisti, atelieristi, insegnanti, educatori, cuoche e ausiliari, a fronte di posti che si erano liberati negli anni scorsi, comunque sempre coperti con personale non in ruolo.