Il test del Dna per uno degli indagati per lo stupro della 14enne in zona Universitaria a Bologna ha dato esito positivo. Il test ha dato riscontro solo su uno dei due presunti violentatori, ma questo è compatibile con la ricostruzione fatta dalla ragazzina.
Questa, infatti, aveva riferito di essere stata ubriacata e di aver subito una violenza, nella notte tra il 9 e il 10 agosto, da parte di due leccesi poco più che maggiorenni. La testimonianza della ragazzina verrà acquisita anche con la formula dell’incidente probatorio.
(Fonte: Ansa)