Maccheroncini allo speck e zucchine, bocconcini di pollo all’orientale, ratatouille di verdure, dolce della casa. E’ il menu offerto dalla Camst alle circa 200 persone in condizioni disagiate che a Bologna hanno partecipato al pranzo di solidarietà di Ferragosto, nel cortile di Palazzo d’Accursio.
Il pranzo è stato organizzato dalla Caritas con Comune e volontariato. Hanno servito ai tavoli anche consiglieri comunali e provinciali di maggioranza e di opposizione.
”Offrire un pranzo non significa certo volere ‘mettere in piazza i poveri’ – ha affermato il direttore della Caritas, Paolo Mengoli – ma rendere nota una solidarietà che dura tutto l’anno”.
E il segretario generale della Camst, Marco Minnella, ha sottolineato che ”i bisogni di chi partecipa al pranzo di Ferragosto non sono solo legati al cibo, ma riguardano anche la
possibilità di vivere una giornata di festa in cui sentirsi protagonisti”.
Alla Caritas bolognese fanno capo varie mense in
città che distribuiscono pasti quotidiani ai bisognosi. La Camst da 18 anni in agosto fornisce mille pasti gratuiti agli ospiti del dormitorio comunale, sostituendosi ai volontari delle
parrocchie collegate alla Caritas.