Il 14 agosto del 1988, esattamente vent’anni fa, moriva Enzo Ferrari. La notizia della scomparsa del fondatore della casa del Cavallino fece immediatamente il giro del mondo: Enzo Ferrari rappresentava agli occhi di milioni di persone l’incarnazione del sogno automobilistico del Novecento. A 20 anni dalla scomparsa – e 110 dalla nascita – il Comune di Maranello ricorderà Enzo Ferrari con una serie di eventi per ricordarne la figura umana e i suoi legami con gli uomini e il territorio.
“Ferrari è stato un uomo capace di realizzare il proprio sogno, con lotte e sacrifici, con volontà, passione e ostinazione, seguendo con caparbietà le proprie scelte ed i propri convincimenti”, dichiara il sindaco Lucia Bursi.
“Dal 16 settembre al 16 novembre, per due mesi, Maranello lo ricorderà con una serie di iniziative. Crediamo sia il modo migliore per testimoniare la storia di un uomo e i suoi rapporti con il paese, le persone e i luoghi. Uno dei progetti allestiti è una mostra incentrata sulla figura del ‘Drake’, un’esposizione che si preannuncia di grande interesse per la presenza di pezzi provenienti da raccolte appartenenti a collezionisti privati e mai esposti in precedenza. La mostra illustrerà l’uomo Ferrari a Maranello, attraverso documenti, immagini, filmati, testimonianze, mettendone in luce il percorso che ha portato un uomo dal proprio sogno ad un modello riconosciuto a livello mondiale. E’ in fase di montaggio anche un documentario che raccoglie le testimonianze di alcune persone che lo hanno conosciuto e hanno lavorato con lui, ex operai, meccanici, tecnici. Piazza Libertà avrà un allestimento molto particolare e suggestivo; in programma ci sono anche esposizioni di Ferrari “storiche” nei fine settimana, allestimenti e installazioni a tema in diversi luoghi del territorio cittadino, raduni… Insomma credo che, per quanti ricordano con affetto la figura di Ferrari, sia un appuntamento da non perdere”.