Con il primo bando per contributi in conto capitale per l’ammodernamento delle imprese agricole (misura 121 del Programma di sviluppo rurale) sono state finanziate 15 aziende (77 quelle presentate e ammesse).
Le risorse messe a bando sono state circa un milione e 300 mila euro e sono state assegnate a cinque imprese di pianura (a cui è andato il 37 per cento dei finanziamenti) e a dieci di montagna (sei del Frignano, due della Comunità montana di Montefiorino, due della Comunità di Zocca) che hanno assorbito l’altro 67 per cento delle risorse.
Tra le tipologie di intervento finanziate figurano la realizzazione di tre stalle, la ristrutturazione di un’altra, di due fienili, quattro ricoveri macchine e attrezzi agricoli, un caseificio aziendale a Frassinoro, quindi tre impianti irrigui su altrettanti frutteti, due pereti, due impianti antigrandine e una cella frigo. A questi interventi strutturali si affiancano svariate macchine per la fienagione, otto trattrici, attrezzature di cantina, di stalla, per una migliore gestione dei reflui zootecnici.
Un secondo bando sempre su questa misura si è chiuso il 31 luglio e, secondo una prima elaborazione dei dati, sarebbero state presentate 70 domande delle quali 48 in pianura-collina e 22 in montagna.
Alle 70 domande arrivate si aggiungeranno quasi tutte le 62 domande ammesse ma non finanziate nel primo bando che si riposizioneranno nella seconda graduatoria con il loro punteggio, gareggiando con le nuove domande. Le risorse disponibili in questo secondo bando ammontano a quasi due milioni e mezzo di euro pertanto è prevedibile che parte delle domande ammesse, ma non finanziate nel primo bando, possano trovare soddisfazione nella seconda graduatoria che verrà definita entro il 15 novembre.
La graduatoria è pubblicata in questi giorni sul sito della Provincia e sul sito dell’assessorato provinciale all’Agricoltura.