A svegliarlo, mentre dormiva su un pagliericcio di fortuna, erano stati mercoledì mattina poco dopo le 7 gli operatori della Polizia municipale di Modena. S.W. marocchino 22enne aveva trovato riparo da qualche tempo dentro l’ex distributore di benzina in via Po.
Recinzione divelta, porte e finestre forzate e all’interno del piccolo stabile tanta sporcizia.
Forzata anche la porta del bagno dove gli agenti hanno trovato un tubo da cui fuoriusciva l’acqua della rete idrica.
S.W è stato accompagnato al comando di via Galilei e grazie alle impronte digitali si è avuta la certezza della sua identità. Gli agenti hanno anche scoperto che l’uomo era stato colpito da ordine di espulsione emesso dal Questore di Bologna per cui è stato tratto in arresto.
Sottoposto oggi a processo per direttissima l’uomo è stato condannato a otto mesi carcere con pena sospesa e trasferimento immediato al Centro per l’Identificazione ed Espulsione. In queste ore l’area dell’ex distributore è stata ripulita e la struttura chiusa dalla proprietaria che aveva chiesto l’intervento della Polizia municipale.
Gia la scorsa settimana i vigili erano intervenuti nell’ex distributore di via Po dove avevano trovato un altro extracomunitario, poi allontanato.