L’appuntamento più atteso ed importante del Campionato Internazionale FIA GT si è disputato nel fine settimana a Spa-Francorchamps, in Belgio, in occasione della 61ª edizione della 24 Ore, una delle competizioni più antiche ed affascinanti della storia dell’automobilismo sportivo e che da sola assegna un punteggio doppio.
Il successo nella classe GT2 è andato alla F430 del team BMS Scuderia Italia, guidata da Matteo Malucelli, Paolo Ruberti, Joël Camathias e Davide Rigon, che ha concluso la gara completando 555 giri, pari a 3887,22 chilometri percorsi, davanti alla Porsche 997 dell’equipaggio Collard-Westbrook-Lieb, al termine di un’intensa battaglia protrattasi nell’intero arco delle 24 ore. Il terzo gradino del podio è stato meritatamente conquistato dall’equipaggio di AF Corse, composto da Gimmi Bruni, Tony Vilander, Jaime Melo e Mika Salo, in grado di lottare per le posizioni di vertice a dispetto di una partenza dalla corsia dei box, causata dalla sostituzione del motore durante le qualifiche, e di un rientro dovuto alla rottura del sollevatore idraulico, operazione costata la perdita di alcuni giri.
Ferrari mantiene la sua leadership nel campionato, grazie ad AF Corse, BMS Scuderia Italia e CR Scuderia, salde al comando della classifica, rispettivamente con 79, 50 e 35,5 punti.
Il prossimo appuntamento del FIA GT, sesto da calendario, è in programma sul Circuito di Bucarest, in Romania, durante il weekend del 24 agosto.