Nasce l’Azienda di Servizi alla Persona “Patronato pei Figli del Popolo e Fondazione S. Paolo e S. Geminiano” specializzata nei servizi per minori. La nuova Asp riunisce le due Ipab “Patronato pei Figli del Popolo” e “Fondazione S. Paolo e S. Geminiano”, e a presiederla sarà Patrizia Guidetti. Vice presidente è stato nominato Claudio Lolli, mentre la carica di direttore è stata affidata a Tiziana Balestri.
L’elezione da parte dei membri del Consiglio di amministrazione ha avuto luogo ieri pomeriggio, 29 luglio, dopo che lunedì si era riunita l’Assemblea dei soci per nominare lo stesso Cda, di cui fanno parte Mauro Angelo Biondi, Valeria De Biase, Patrizia Guidetti, Claudio Lolli e Paolo Rosini; il presidente dell’Assemblea dei soci, titolo assegnato al sindaco di Modena Giorgio Pighi; e la terna di revisori dei conti da indicare alla Regione.
Il Comune di Modena è il socio di maggioranza all’interno dell’Azienda, con l’85% delle quote. Al suo fianco l’Arcidiocesi di Modena e Nonantola, che detiene il 7,5%, e la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, la Banca popolare di Verona – S. Geminiano e S. Prospero e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con una partecipazione congiunta del 7,5%.
Dopo il vaglio, in giugno, del Consiglio comunale, l’Amministrazione aveva inoltrato alla Regione la domanda per la costituzione dell’Azienda. La Giunta regionale aveva avviato l’iter che ha portato oggi l’Azienda ad essere pienamente operativa e in grado di procedere nello svolgimento e nello sviluppo della sua attività assistenziale rivolta all’assistenza di minori in condizioni di disagio sociale o di necessità di tutela.
“Ringraziamo quanti hanno fatto parte dei consigli direttivi delle due Ipab precedenti per il lavoro svolto in questi anni, e per aver traghettato le due realtà nel percorso verso l’Asp” affermano il sindaco di Modena Giorgio Pighi e l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti. “Il compito della nuova Asp – aggiunge Maletti – dopo un primo periodo destinato alla creazione di sinergie tra i due precedenti soggetti, sarà quello di implementare costantemente i servizi per minori, sempre più in un sistema in rete con i Servizi sociali del Comune”.
L’attività che verrà svolta dall’Asp è quella di tutela, promozione, valorizzazione e sostegno di minori residenti nel Comune di Modena, in condizioni di disagio sociale e in situazioni familiari compromesse, con la realizzazione di interventi educativi, di accoglienza, di socializzazione e di sostegno ai percorsi relazionali e scolastici. Attualmente l’Azienda ha un patrimonio immobiliare di oltre 11,1 milioni di euro, sulla base dei dati catastali, un bilancio annuale di circa 700 mila euro e 16 dipendenti. Presenta due centri diurni, nel palazzo di S. Margherita e in via Rua Muro, e una comunità educativa, S.Paolo, in via Emilia Est, che riescono complessivamente ad ospitare quasi 50 ragazzi.