Il servizio di ricerca fughe di Hera si è dotato di un nuovo mezzo: un Volkswagen Transporter estremamente attrezzato, che combina le peculiarità dei veicoli precedenti alle migliori tecnologie disponibili nel settore, per un investimento complessivo di circa 100mila euro. Esternamente è uguale ad altri mezzi, ma ha in più un computer portatile e un sistema di rilevazione gas con laser di ultima generazione, nonché la capacità di operare su terreni sterrati.
Questo mezzo ha la possibilità di verificare e di classificare le dispersioni senza l’ausilio di altri veicoli e, essendo a trazione integrale, di controllare velocemente quelle tratte di condotta, prima eseguite a piedi con uno strumento portatile, in strade o sentieri non accessibili ad altri mezzi. Per rilevare le fughe in città il mezzo si avvale principalmente dei sistemi di aspirazione a tappeto posizionati sul fondo del veicolo.
L’operatore è in grado di valutare, in tempo reale, se segnalare la perdita alla centrale Hera affinché venga aperta la richiesta di intervento e poi proseguire nelle ricerche, oppure se effettuare immediatamente dei sondaggi nel terreno e subito dopo avvertire la centrale del tipo di fuga individuata, specie se questa è significativa.
La tecnologia impiegata si basa sul sistema di rilevazione PROTHEO IR, composto da tre moduli (per la parte elettronica, la meccanica di aspirazione e il sistema laser), nonché un sistema frontale di ricerca fughe. Il sistema si avvale di un computer portatile in grado di controllare tutte le componenti meccaniche grazie a un programma dotato di interfaccia grafica, di mostrare la cartografia della zona in esame e segnalare ogni altra operazione che l’operatore sta effettuando.