Una mostra per dimostrare che anche il food ha una sua architettura, e che la piastrella di ceramica italiana, grazie alla flessibilità compositiva che la contraddistingue, è in grado di esprimere soluzioni nuove e originali rispetto ai luoghi e agli spazi del consumo alimentare.
Ceramic Tiles of Italy_Architectural Food è il nome dell’evento visitabile durante la cinque giorni di Cersaie 2008 (Bologna: 30 settembre – 4 ottobre) presso il Centro Servizi, per tradizione luogo deputato ad accogliere eventi dal taglio prettamente culturale e artistico.
Promossa da Confindustria Ceramica ed organizzata da Edi.Cer. spa all’interno di uno spazio curato da Aldo Colonetti con l’allestimento di Origoni & Steiner, la mostra di immagine approda al Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno dopo il grande successo riscontrato in Triennale durante il Salone del Mobile lo scorso aprile 2008. L’evento mette al centro due aspetti fondamentali del materiale ceramico: la produzione industriale, fondata sull’innovazione sia prestazionale che estetica, e la flessibilità interpretativa di alcuni designer che, utilizzando prodotti di serie, interpretano il tema del cibo, uno dei grandi valori del Made in Italy.
La mostra dal grande potere attrattivo espone le realizzazioni dei progettisti Adriano Design, Enrico Azzimonti, Odoardo Fioravanti, Nicola Gallizia, Lorenzo Gecchelin, Luca Nichetto, Matteo Ragni, Maurizio Sala, Dodo Arslan, Lorenzo Damiani, Suardi e Aksu e delle aziende ceramiche che partecipano all’evento: Casalgrande Padana, Emilceramica, Etruria design, Edilcuoghi Ceramiche, Florim Ceramiche, Majorca, Marazzi, Ragno, Polis Manifatture Ceramiche, Antiche Fornaci d’Agostino, Ceramica di Vietri Francesco de Maio.
Sono undici soluzioni portatrici di una identità peculiare, ma caratterizzate al contempo da un elemento comune: tutti oggetti ospitali e accoglienti, che con creatività assoluta descrivono la tradizione del cibo, in particolare italiano.
I progettisti e le aziende ceramiche italiane protagoniste della mostra:
Adriano Design per Edilcuoghi Ceramiche
Enrico Azzimonti per Casalgrande Padana
Odoardo Fioravanti per Majorca
Nicola Gallizia per Florim Ceramiche
Lorenzo Gecchelin per Ragno
Luca Nichetto per Marazzi
Matteo Ragni per Etruria design
Maurizio Sala per Emilceramica
Dodo Arslan per Polis Manifatture Ceramiche
Suardi e Aksu per Ceramica di Vietri Francesco de Maio
Lorenzo Damiani per Antiche Fornaci d’Agostin.